giovedì 8 maggio 2014

7 maggio: Taranto-Cementir verso lo sciopero

dichiarazione di sciopero


alla Cementir
alla attenzione del dott: MICELI e del Direttore dello stabilimento

lo Slai Cobas provinciale  Taranto e la rsa Cementir visto che non c'è stata risposta positiva alla richiesta d'incontro hanno inoltrato oggi un esposto-denuncia alle autorità competenti e hanno deciso di indire 24 ore di sciopero  nei prossimi giorni la data esatta vi sarà comunicata il 13 maggio 2014 naturalmente la decisione sarà revocata in caso di convocazione aziendale

distinti saluti
per RSA slaicobas Cementir
per slai cobas prov.
347-5301704
 6 maggio 2014





comunicato stampa  6 maggio 2014

continua la violazione sistematica dell'accordo del settembre 2013
continua il silenzio assenso complicità dei sindacati confederali
continuano i pretestuosi argomenti dell'azienda per non incontrare la RSA dello slai cobas
peggiora la situazione della sicurezza in fabbrica
nuovo esposto all'ispettorato a alla procura a integrazione de prececdente

lo stato di agitazione alla Cementir continua fino alla fermata che sarà decisa nell'assemblea di lunedi 12
intanto nuovo esposto

info SLAI Cobas per il sindacato di classe
347/5301704 - - e mail: slaicobasta@gmail.com


Alla Direzione del Lavoro Servizio Ispettivo - TARANTO
epc alla Procura della Repubblica - TARANTO

OGGETTO - seguito esposto nei confronti della Cementir spa.

La scrivente O.S, facendo seguito all'esposto depositato presso la Direzione del Lavoro di Taranto il 25 marzo c.a. porta a conoscenza codesto Ufficio delle nuove situazioni che si sono determinate in questo mese, che confermano, a nostro parere, l'illegittimità della cig e soprattutto la necessità della sua continuazione:

1) A conferma che la richiesta di cassintegrazione per "crisi" è infondata, si fa presente che dalle stesse dichiarazioni del gruppo Caltagirone (proprietario della Cementir), fatte nel corso dell'assemblea degli azionisti emerge che anche "il 2014 è iniziato positivamente e il primo trimestre sta andando meglio del previsto". E Francesco Caltagirone jr ha aggiunto che: "A fine anno ci aspettiamo "un multiplo rispetto all'anno scorso".
 Ma intanto nella Cementir spa di Taranto gli operai restano in cassintegrazione straordinaria,  permettendo all'azienda di scaricare i costi del lavoro sugli operai e sullo Stato

2) Nello stabilimento di Taranto, l'azienda sta facendo arrivare il clinkers da Barletta, mentre prima veniva prodotto in loco; attualmente vi è una media di 15 camion al giorno che arrivano per il trasporto di tale materiale - quindi l'attività produttiva non è in calo, ma è in corso solo una politica industriale di risparmio dei costi, che ancora una volta vengono scaricati sugli operai. Se il clinkers fosse prodotto a Taranto non ci sarebbe motivo di tenere operai in cig.

3) E' stata affidata alla ditta MTR la movimentazione dei sacchi, anche questo lavoro potrebbe essere fatto da personale interno in cig e con muletti interni attualmente fermi.

4) Benchè l'azienda abbia acquisito 2 commesse nuove, non vengono fatti rientrare lavoratori dalla cassintegrazione o, continuando l'operazione discriminatoria, vengono chiamati dalla cigs sempre gli stessi.

5) L'azienda, inoltre, non provvede alla sicurezza, in particolare il vano adibito allo scarico mezzi che trasportano il clinkers è privo di impianto antincendio, e c'è una depolverizzazione insufficiente.

Di quanto sopra, possiamo fornire testimonianze.
Restando sempre in attesa di conoscere i risultati degli accertamenti di codesto Ufficio, porgiamo distinti saluti.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
coord. Prov.le Palatrasio Ernesto

Per com. SLAI COBAS via Rintone, 22 Taranto
e mail: slaicobasta@gmail.com - T/F 0994792086 - tel. 347110263



Nessun commento:

Posta un commento