Report morti sul lavoro in Italia
MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO
NELLE PROVINCE ITALIANE
(vanno almeno raddoppiati se si aggiungo i morti sulle strade e in itinere)
(vanno almeno raddoppiati se si aggiungo i morti sulle strade e in itinere)
Sono 117 i
morti sui luoghi di lavoro in questi primi tre mesi del 2015. Se si aggiungono
i morti sulle strade e in itinere si superano i 240 morti complessivi.
Nonostante la nostra mail spedita anche quest'anno, come nel febbraio 2014, si
continua a non far niente per gli agricoltori schiacciati dal trattore che sono
già 15 dall’inizio dell’anno su 19 complessivi morti in questi primi 3 mesi
(16,2% sul totale. Chiedevamo a Renzi, Poletti e soprattutto Martina di fare
una campagna informativa sulla pericolosità del mezzo. Decine di apparizione
televisive sull’EXPO di questo pessimo ministro ma mai un attimo di solidarietà
e un intervento a favore di questa categoria di lavoratori.
Ricordiamo
ancora una volta che dal 28 febbraio del 2014 alla fine dell’anno ne sono morti
così atrocemente 142 e 152 in tutto il 2014.
La
carneficina continua anche in edilizia che vede il 20% delle morti per
infortuni sui luoghi di lavoro sul totale nei primi 3 mesi. Le cadute dall’alto
sono sempre la prima causa di morte in questo comparto. Nell’industria i morti
sono il 7,6% sul totale. Nell’autotrasporto il 5,9% sul totale. Le altre
vittime degli infortuni mortali sono da distribuirsi nei vari servizi
artigianali e giardinaggio. Voglio ricordare a chi legge questo report, che per
il 2014 sono circolate in rete dei “numeri” veramente stravaganti sulle morti
sul lavoro nelle varie province; che non hanno nessuna corrispondenza con la
realtà. Il 1° gennaio 2015 l'Osservatorio ha diffuso il reale numero di morti
per infortuni sul lavoro nel 2014. In allegato il Report di quella data, altri
"numeri" sono fantasiosi. Aspettiamo che l’INAIL diffonda i suoi dati
sulle morti per infortuni sul lavoro per il 2014 poi li confronteremo, ben
sapendo che questo istituto monitora solo i propri assicurati. Ma noi
dell’Osservatorio Indipendente di Bologna siamo sicuri di quello che scriviamo:
i morti sui luoghi di lavoro sono tutti
registrati e li monitoriamo anche se dispongono di assicurazioni diverse o che
ne sono privi. E sono in tanti.
Osservatorio
Indipendente di Bologna morti sul lavoro
31 marzo 2015
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