Protesta contro la Dussmann a
Pisa delle lavoratici delle pulizie delle scuole versiliesi
Le lavoratrici della Dussmann stanno
mostrando tenacia e determinazione nella loro lotta per migliorare le proprie
condizioni di lavoro. Sabato mattina con l’appoggio dei COBAS e il sostegno di
numerosi compagne e compagni di varie realtà hanno protestato a Pisa davanti
alla sede della Dussmann. E’ stato poi bloccato per pochissimo tempo il
traffico in via Matteucci e sono stati distribuiti volantini nei quali si
denunciano le condizioni ignobili nelle quali la multinazionale costringe a
vivere le lavoratrici delle pulizie delle scuole in Versilia.
Le lavoratrici sono costrette a lavorare
per meno ore settimanali di quanto preveda il loro contratto di assunzione
naturalmente non con la parità di salario questo, grazie anche ad uno squallido accordo sindacale
firmato presso il Ministero del Lavoro il 5 maggio 2014 dai sindacati
confederali ormai supini al volere dei padroni, che elargisce alle aziende la
possibilità di modificare unilateralmente l’orario settimanale su tutto l’anno,
garantendosi il massimo della flessibilità nell’utilizzo del lavoro delle
proprie dipendenti. Le ore non usate dalle lavoratrici finiscono in una fantomatica “Banca Ore”
che ha un saldo negativo di migliaia di ore che difficilmente saranno
recuperate. La Dussmann, inoltre, non riconosce il COBAS come sindacato
macchiandosi di chiaro comportamento antisindacale.
La protesta sacrosanta delle lavoratrici
continuerà fino a che non avranno delle risposte concrete dalla multinazionale
e noi continueremo a seguirla e ad informarvi su questa vertenza.
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