MERCOLEDI' 5 E GIOVEDI' 6 APRILE GIORNATE DI
MOBILITAZIONE E SCIOPERO A NOGARA E A MODENA CONTRO L'ARROGANZA DI COCA COLA E
DELLA DITTA LEVONI E L'USO DI POLIZIA PRIVATA E DI STATO PER REPRIMERE LE
SACROSANTE LOTTE DEI LAVORATORI!
COCA COLA Nogara. Da 3 settimane è in corso uno
scontro durissimo che vede , da una parte la multinazionale Coca Cola ed il
consorzio Vega, i quali stanno tentando, con un ennesimo cambio di appalto, di
eliminare 14 lavoratori iscritti ad Adl Cobas. A fronte della risposta molto
determinata messa in campo dall'insieme dei lavoratori coinvolti nel cambio,
che ha portato anche ad una occupazione del piazzale della Coca Cola ad opera
dei lavoratori e delle loro famiglie, nella giornata del 29 marzo, Coca Cola
schierava un plotone di guardioni che tentavano di impedire con un uso
sproporzionato della forza (calci, pugni, uso di pistole elettriche) l'ingresso
dei lavoratori e delle loro famiglie all'interno del piazzale. Nonostante le
ferite riportate da alcuni lavoratori il piazzale veniva comunque occupato per
ribadire ancora una volta che non si possono accettare discriminazioni nei
confronti di lavoratori “colpevoli” di essersi organizzati con Adl Cobas e di
avere rivendicato diritti, tra cui anche quello della “clausola sociale” che
avrebbe impedito questa vera e propria azione di “pulizia sindacale”. Siamo di
fronte ad un atto ignobile che vede protagonisti una delle più importanti
multinazionali, la Coca Cola, un'altra multinazionale Kuhene Nagel, due consorzi
ed una cooperativa, che hanno studiato un piano di smantellamento di qualsiasi
forma di resistenza sindacale.
ALCAR UNO/LEVONI. MODENA. Da novembre è in corso uno
scontro durissimo a seguito di un ennesimo cambio di appalto che ha comportato
il licenziamento di cinquantacinque lavoratori iscritti al Si Cobas a seguito
di una vertenza che durava da due anni. Titolari delle aziende che lavorano le
carni che arrivano dalla Spagna sono la famiglia Levoni che del settore della
macellazione, nel modenese, rappresentano un importante centro di potere.
E
proprio per mantenere inalterata la possibilità di ricavare alti profitti dallo
sfruttamento dei lavoratori che è stata attuata la scelta di escludere dal
cambio di appalto questa cinquantina di lavoratori. Da novembre a questa parte,
a fronte delle molteplici iniziative di lotta messe in atto, vi sono stati
pesantissimi interventi repressivi da parte della polizia, consistiti in
cariche selvagge e lancio di lacrimogeni ad altezza uomo. Non sono mancate inoltre
gravissime provocazioni messe in atto contro dirigenti sindacali, in
particolare contro Aldo Milani, per il quale veniva orchestrata una vergognosa
montatura che lo ha portato in carcere e a doversi difendere dall'infamante
accusa di Estorsione.
ABBIAMO ALLORA DECISO DI METTERE IN STRETTO
COLLEGAMENTO LE DUE LOTTE UNENDOLE IN DUE GIORNI COMUNI DI MOBILITAZIONE!
COME SI COBAS SAREMO PERTANTO PRESENTI A NOGARA
MERCOLEDI' 5 APRILE E COME ADL COBAS SAREMO PRESENTI A MODENA GIOVEDI' 6 PER
FAR CAPIRE CHE LA REPRESSIONE NON PUO' FERMARE LE LOTTE CONTRO LO SFRUTTAMENTO
E L'ARROGANZA DI CHI VUOLE AVERE ALLE PROPRIE DIPENDENZE SOLO SCHIAVI!
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