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FCA Pomigliano: 8 Marzo di genere operaio contro
modello-Marchionne"
LA CAUSA IL 20 GIUGNO DAL GIUDICE DEL LAVORO DEL
TRIBUNALE DI NOLA
La vicenda è relativa allo sciopero di 3 ore dello
scorso 8 marzo al reparto-confino WCL di Nola ed alla concomitante assemblea
del Comitato Mogli Operai in occasione della giornata
internazionale della donna dove le operaie FCA di Pomigliano e Nola denunciarono
pubblicamente il modello-Marchionne "prefigurante il dominio del capitale
sul lavoro e la trasformazione in tal senso dell'intera società con la
progressiva eliminazione della democrazia sindacale e politica e dei diritti
dei lavoratori, nonché di quelli sociali, civili e costituzionali": info www.comitatomoglioperai.it Su ricorso degli avv.ti
Arcangelo Fele e Daniela Sodano del sindacato Slai cobas e con la procedura
d'urgenza prevista dall'art. 28 dello Statuto dei Lavoratori, il Tribunale di
Nola, Sezione Lavoro, giudice dott.ssa Francesca Fucci, ha fissato l'udienza
per il prossimo 20 giugno.
I fatti: all'indomani dell'8 Marzo la FCA cambiò senza
motivazione i turni di Antonietta e Carmela (entrambe operaie Fiat e da 8 anni
trasferite a Nola, iscritte a Slai cobas ed attiviste del Comitato Mogli
Operai), esponendole a seri problemi familiari nonché a quelli relativi allo
spostamento casa-lavoro per l'inesistenza di servizi di trasporto pubblico e
aziendali tra residenza e posto di lavoro. L'intento repressivo è evidenziato
dal fatto che in questi anni l'azienda ha sempre adottato l'accoppiamento per
lo stesso turno dei lavoratori automuniti con quelli sprovvisti e/o impediti
all'utilizzo di propri mezzi di trasporto come nel caso di Antonietta e
Carmela. Il provvedimento viola inoltre lo stesso Contratto di Lavoro di
FCA che testualmente recita: "E' condivisa la volontà di riconoscere ampia
attenzione ai problemi degli spostamenti casa-lavoro che hanno rilevanti
effetti sull'equilibrio complessivo del benessere del lavoratore e sulla
possibilità di conciliare esigenze e tempo di vita e di lavoro". Intanto
si prepara la mobilitazione in occasione dell'udienza del prossimo 20 giugno:
un contenzioso giudiziale senza precedenti giuridici e ad alto valore simbolico
che vedrà "le donne operaie ed il loro 8 marzo" scontrarsi col
"modello-Marchionne e la FCA di Pomigliano" denunciata per
repressione di genere ed antisindacale"!
"Le forti implicazioni politiche, sociali e
culturali, sono evidenti"… dichiarano le donne del Comitato Mogli Operai
Pomigliano… "come evidente è lo scontro tra chi oggi vorrebbe
riportarci tutti, uomini e donne, indietro di 100 anni, sottoponendoci alla
moderna schiavitù economica, e chi vuole riorganizzare a tutto campo le ragioni
dei lavoratori e quelle sociali, e far 'ricontare' la classe operaia".
Comitato Mogli Operai Pomigliano
Pomigliano d'Arco, 19 maggio 2017
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