Comunicato
stampa
Dopo tante
proteste e serrati incontri in cui assistenti e genitori dello Slai Cobas s.c.
hanno rivendicato il fatto che l’assistenza igienico-personale agli studenti
disabili deve essere svolta dagli assistenti specializzati e non dai
collaboratori scolastici delle scuole, cui da CCNL spetta solo una generica
assistenza di base, il Direttore Altomonte dell’USR Sicilia, pubblicamente ha
dichiarato, come riportato nell’edizione de “La Repubblica” di Palermo del 22
settembre 2017, che “I collaboratori scolastici non hanno l’obbligo - e che -
spetta agli Enti locali...” fornire le figure.
Nel
frattempo diversi Dirigenti Scolastici stanno facendo marcia indietro
sull’utilizzo dei collaboratori scolastici, mandando comunicazioni sia all’Usr
che alla Città Metropolitana, perche’ innanzitutto “dicono che la formazione
dei bidelli non è stata sufficiente...”(sempre dall’edizione di cui sopra); è
dall’anno scorso che questa O.S. denuncia la non legittimità dei surrogati di
corsi di “formazione” di appena 40 ore di cui 16 solo sulla disabilità, imposti
ad una parte di collaboratori scolastici in Sicilia, che nulla hanno a che fare
con la specializzazione richiesta, da normativa vigente, per l’assistenza agli
studenti. Ma i Dirigenti Scolastici si stanno anche rendendo conto che non
possono garantire la continuità sullo studente, come prevede la L.104/92, con i
Cs disponibili in organico nelle scuole, il cui numero diminuisce anche per via
della fuoriuscita dalle scuole in questi giorni del personale exLSU delle Coop,
in giusta protesta a oltranza per il mancato pagamento dello stipendio per mesi
e la mancata stabilizzazione.
I genitori
degli studenti disabili stanno intanto protestando in diverse forme sia di
piazza, vedi le combattive mamme che lottano con gli Assistenti precari dello
Slai ma anche altri genitori nei paesi in prov di Palermo, sia ricorrendo alle
vie legali: su questo una parte di essi si è rivolta a questa O.S. e attraverso
lo Studio Legale dell’Avv. Catastimeni è stata presentata una prima diffida
sulla questione del mancato avvio del servizio di trasporto e dell’ass.za
igienico-personale con le figure specializzate contro la Città Metropolitana di
Palermo e l’Assessorato Regionale alla Famiglia, ma i genitori si preparano
anche a denunciare i diretti responsabili delle Istituzioni che non hanno
risolto ancora alcun problema e che per esempio sulla questione dell’igienico
personale hanno emanato un bando illegittimo, come conferma anche ora quanto
dichiarato dall’USR Sicilia, una vera e propria vergogna che sta avvenendo
quest’ anno solo a Palermo.
La lotta
certamente non si può fermare: la dichiarazione dell’USR avvalora la giustezza
della battaglia che portiamo avanti da mesi e mesi, ma fino a a quando gli
studenti disabili non saranno a scuola, con il trasporto e l’assistenza
igienico personale specializzata che gli spetta di diritto, in quanto servizi
essenziali e obbligatori che i palazzi del potere invece stanno invece
trattando indecentemente solo come “spese di bilancio” da tagliare,
continueremo a batterci resistendo e lottando giorno per giorno!
Oggi nuovo
incontro all’USR Sicilia e poi si continua...
Slai Cobas
s.c. Palermo
3408429376
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