comunicato
stampa
Una visita
che non è uscita dai binari consolidati e scontati con pubblico autotrasportato
e cammellato e il quartiere occupato, bloccato, escluso.
Una voce di
forte protesta viene invece da circa un centinaio di lavoratrici e lavoratori,
precari, disoccupati, cittadini del quartiere che si sono riuniti a gruppi
nelle due ore del presidio a Piazza carnevale – circondati da ogni lato da
polizia e carabinieri e ignorati dalla stampa, apparsa in questa occasione
imbalsamata e embedded – e questo non è un bene per la città.
Una protesta
che le istituzioni fanno male a ignorare.
Il
Presidente va - ma la protesta resta, anzi innescata dalla visita comincia.
Le persone
presenti al presidio, via via che arrivavano, univano la loro voce e segnavano
su fogli bianchi le loro denunce ed esigenze.
Una
assemblea popolare nei prossimi giorni le farà diventare iniziative di lotta.
i presenti al presidio
comunicato a cura Slai Cobas Taranto 347-5301704
Una visita alle scuole, in un quartiere “ripulito”
solo nelle strade del suo passaggio, ma riempito di divieti per gli
abitanti, a Paolo VI il quartiere è lasciato al degrado, alla
disoccupazione, alla mancanza di reddito, di servizi sociali, di futuro... lo
stato di abbandono delle scuole e delle strade torneranno, dopo oggi, come
prima, anche le zone, il parco in cui c'è tanto verde vengono volutamente
lasciati
In tutta Taranto manca il lavoro, centinaia di lavoratori precari degli
appalti pubblici rischiano ogni giorno di perdere il lavoro o lo fanno in
condizioni indegne; manca la salute, la sanità, tutte le scuole sono
abbandonate e care, manca la casa a migliaia di persone; ci ammaliamo e moriamo
per l'inquinamento, ai Tamburi i bambini respirano veleni All'Ilva
migliaia di lavoratori sono a rischio di perdere il lavoro, dopo aver perso in
tanti vita e salute. E Mattarella ci viene a parlare di legalità...?!Ma sono 'legali' la disoccupazione,
il degrado, la mancanza di casa, sanità scuola della povera gente, sono legali
la corruzione politica e il malaffare organizzato? Sono legali i morti sul
lavoro, da lavoro, da inquinamento, da disperazione? tutti se ne fregano della
condizione dei giovani, delle donne, dei lavoratori, e pensa di rispondere
all'aumento, inevitabile in questa condizione, della minicriminalità solo con
la faccia della repressione, Come ha detto una donna di Paolo VI: "La
venuta di Mattarella non solo non risolve nulla ma è un danno perchè si vuole
mostrare una situazione che non esiste..."
Slai Cobas per il sindacato di classe info: v.
Rintone, 22 TA - slaicobasta@gmail.com- 3475301704 – blog: tarantocontro –
18.9.17
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