giovedì 21 agosto 2014

11/12 agosto: Continuano le iniziative a sostegno del popolo palestinese in puglia - a taranto prosegue il sostegno con firme all'esposto denuncia contro governo renzi e industrie belliche

Sosteniamo la giusta lotta di liberazione nazionale del popolo palestinese contro l’occupazione, la colonizzazione e l’apartheid imposte da Israele!
Isolare internazionalmente lo Stato sionista!
Chiediamo al governo italiano di interrompere ogni forma di collaborazione – militare, economica, politica, culturale – con Israele
Chiediamo al governo della regione Puglia di interrompere ogni accordo di collaborazione con istituzioni israeliane!
Chiediamo a tutte le assemblee elettive, dal parlamento ai consigli comunali, di pronunciare una netta condanna dell’aggressione israeliana contro la popolazione palestinese!
Chiediamo un tribunale internazionale che giudichi lo stato di Israele per crimini contro l’umanità
Sviluppiamo la campagna BDS (Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni)!

Dopo un mese di micidiali bombardamenti dell’esercito israeliano a Gaza, accanitosi nel colpire ospedali, scuole, asili, bambini, sedi dell’ONU che accoglievano i rifugiati, centrali elettriche, acquedotti, infrastrutture civili, Gaza si è trasformata dal più grande campo di concentramento del mondo nel più grande cimitero del mondo. Secondo i dati del PCHRPalestinian Centre for Human Rights, Dall’8 luglio al 5 agosto l’esercito sionista ha ucciso 1938persone, di cui 1626 civili (84%): 460 bambini, 246 donne; ha ferito 7920 persone, principalmente civili, di cui 2111 bambini, 1415 donne
L’offensiva di Israele ha causato oltre 5 miliardi di dollari di danni alle abitazioni e alle infrastrutture nella Striscia di Gaza. La cifra è destinata a salire poiché l’aggressione continua. Circa 10.000 case sono state distrutte completamente e 30.000 parzialmente. Le tre aree che hanno subito la distruzione più importante sono Shujaiyya (dove vivono circa 110.000 persone. Il 60 per cento delle case è stato completamente distrutto) Beit Hanoun Abasan. Serviranno 5 miliardi di dollari per ricostruire soltanto gli edifici, non considerando i beni, come i mobili e le auto.
Anche i contenitori diesel appartenenti alla centrale elettrica di Gaza sono stati distrutti.
10 linee elettriche che alimentano Gaza e sono fuori uso. Il 70 per cento dei pozzi d’acqua sono stati completamenti distrutti, oltre alla perdita delle rete idrica”.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, 485.000 persone - un quarto della popolazione di Gaza - sono state costrette a lasciare le loro case durante l’attacco sionista.
Dall’8 luglio, i medici e le squadre di soccorso sono stati colpiti da incursioni aeree israeliane e da colpi di artiglieria 102 volte. 19 medici sono stati uccisi e molti di più sono rimasti feriti. 44 dei 55 centri d’assistenza d’urgenza sono stati chiusi a causa dei bombardamenti israeliani. Inoltre, 17 ospedali, sia pubblici, sia privati, sono stati presi di mira e colpiti dall’esercito israeliano.Gli attacchi ai poli ospedalieri sono considerati una “grave violazione” della Quarta Convenzione di Ginevra; in altre parole, un crimine di guerra. Un’altra “grave violazione” è l’appropriazione e la distruzione estensiva di proprietà, la quale non è giustificata da necessità di natura militare ed è compiuta in modo gratuito e illegale. Israele è uno dei paesi firmatari della Quarta Convenzione di Ginevra, che sottoscrisse nel 1957. Israele, tuttavia, afferma che la convenzione non è estendibile al comportamento israeliano nei territori acquisiti nel 1967 e occupati militarmente da allora. Il portavoce dell’esercito israeliano ha sostenuto ripetutamente che i combattenti della resistenza palestinese utilizzano gli ospedali come deposito e base di lancio dei razzi, ma non ha presentato alcuna prova attendibile a sostegno della propria tesi.

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Tadamon Filastin فلسطين  تضامن (Solidarietà - Palestina)
Comitato di solidarietà col popolo palestinese in Terra di Bari
 II Str. Priv. Borrelli n. 32, Bari
E-mail:
tadamonbari@gmail.com
Tel: 0809670901


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