Nonostante
varie richieste, a tutt'oggi non vi è stato alcun incontro, benchè tra meno di
un mese e mezzo scade il contratto di appalto per i lavoratori della
Pasquinelli e non si sa nulla del loro futuro.
Inoltre,
l'Amiu tra pochi giorni dovrebbe avviare la raccolta differenziata a Talsano ma
alla Pasquinelli non si parla di incrementare l'organico, di istituire almeno
il 3° turno, nè tantomeno si riconosce in termini di livello il lavoro degli
operai.
La questione
rifiuti è buona per Cangialosi e Stefano solo per fare conferenze stampa e
farsi le lodi, ma in realtà siamo ancora a piani approssimati, a incertezze sul
problema occupazionale, ad affidare la raccolta differenziata a personale che
possono solo consegnare e ritirare, senza formazione, senza realizzare un
servizio ad hoc che porti al riciclo dei rifiuti.
Così c'è il
concreto rischio che anche questa nuova raccolta differenziata sia inutile e
fallimentare come a S.Vito e Lama.
Gli operai
della Pasquinelli nel corso di questo stato di agitazione, realizzeranno varie
iniziative anche insieme ai Disoccupati Organizzati.
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