I
Disoccupati Organizzati dello Slai cobas sc di Taranto, dopo aver fatto vari
presidi al Collocamento, stanno preparando il 14 novembre, con un vasto
volantinaggio in vari quartieri della città, quelli più disastrati come Paolo
VI, Tamburi, ecc., soprattutto nei giorni di mercato. Nella prossima settimana
altre iniziative di preparazione.
Perchè
il Comune di Taranto non applica neanche la legge regionale su reddito/lavoro?
NE
CHIEDEREMO CONTO IL 14 NOVEMBRE
Il primo agosto è stata varata la LEGGE REGIONALE n.
37 che all'art. 15 (intitolato "Cantieri di
cittadinanza") prevede una forma - ancora molto insufficiente - di salario
ai disoccupati attraverso delle attività lavorative.
Altri comuni, vedi la BAT, si sono già attivati quest'estate per fare un protocollo con la Regione per l'attuazione di questa misura.
A Taranto, invece di partire da questa legge per migliorarla anche, siamo al totale silenzio, nonostante la grave situazione di mancanza di lavoro e di reddito. Gli stessi sindacati confederali tacciono.
Altri comuni, vedi la BAT, si sono già attivati quest'estate per fare un protocollo con la Regione per l'attuazione di questa misura.
A Taranto, invece di partire da questa legge per migliorarla anche, siamo al totale silenzio, nonostante la grave situazione di mancanza di lavoro e di reddito. Gli stessi sindacati confederali tacciono.
IL 14 NOVEMBRE, giornata nazionale di mobilitazione contro il jobs act, contro la precarietà, per il lavoro e il salario garantito ai disoccupati, CHIEDEREMO:
AL COMUNE CONTO DI UNA POLITICA CHE GIA' NEGLI ANNI PASSATI HA PORTATO A FARSI SCIPPARE FONDI DELLA REGIONE O A DIROTTARLI A ENTI "FORMATIVI", E NON A SALARIO E LAVORO per i disoccupati; fondi tra l'altro strappati dalla lotta dei Disoccupati Organizzati.
E ALLA PROVINCIA l'avvio di un reale vasto piano formativo finalizzato al lavoro vero, nelle attività necessarie a Taranto: bonifiche, risanamento quartieri, raccolta differenziata e ciclo rifiuti.
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