lunedì 11 gennaio 2016

11 gennaio - Aggiornamento da Genova: gli operai Ilva occupano Palazzo Tursi



Ilva il corteo dei lavoratori occupa il cortile di Palazzo Tursi: "Rispettate i patti"
Slogan contro il sindaco e il segretario del Pd Terrile. Manganaro: "L'intesa è un pasticcio"
di NADIA CAMPINI


11 gennaio 2016 


I lavoratori nell'atrio di Tursi (ansa) "DA questo momento consideriamo il comune di Genova occupato dai lavoratori" . I siderurgici Ilva sono arrivati in corteo da Cornigliano fino in centro e in piazza della Nunziata la manifestazione ha deviato all'improvviso per via Garibaldi e a passo di corsa i lavoraratori   si sono fatti strada all' interno invadendo l'atrio di palazzo Tursi con una cortina di fumogeni e un concerto di petardi. Sono arrivati urlando insulti contro il sindaco Marco Doria e per la prima volta anche contro il segretario del Pd Alessandro Terrile colpevole ai loro occhi di aver difeso l'emendamento Basso che ha stanziato 1.700.000 euro per garantire l'integrazione del 10 per  cento, dal 60 al 70 per cento, dei contratti di solidarietà da qui fino  a settembre. 
"Quell' emendamento e' un pasticcio - attacca Bruno Manganaro segretario Fiom- non garantisce  i lavori socialmente utili addossandoli alla Società per Cornigliano e in più ci espone al rischio di impugnazione da qualsiasi altro lavoratore in solidarieta' e in aggiunta non fa riferimento all' accordo di programma" . E' infatti l' Accordo di programma firmato nel 2005 che impone garanzie di continuita' di reddito e di  occupazione ai siderurgici di Cornigliano.  In corteo a dare man forte ai siderurgici sono arrivati anichel gruppi di lavoratori  Culmv, Ansaldo e Fincantieri.
Una delegazione si è spostata in Prefettura dove il segretario della Fiom Manganaro ha sottolineato la necessità di un incontro in tempi brevi con il governo. Poi tutti sono tornati a Tursi: è stato annunciato che l'occupazione continuerà finchè non sarà stata anunciata la data dell'incontro a Roma.

 


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