All’interno della filiale di Teverola (CE) di TNT/Fedex, la sera del 16 novembre, alla fine del turno di lavoro, la vita di un lavoratore del sito, Tommaso Tesone, è stata stroncata!
La dinamica di questa tragedia è al vaglio della magistratura, quindi entrare nel merito della dinamica dell’incidente non ci compete. Sappiamo però per certo, ed è stato più volte segnalato dai lavoratori, che di sera la visibilità nel magazzino è a dir poco scarsa, e nessuno ha mai provveduto a migliorare la situazione e a uniformarsi alle leggi sulla sicurezza. Così come sappiamo per certo che a Teverola vengono violate e disattese alcune tra le più elementari norme di tutela della salute e della vita dei lavoratori, ivi comprese le misure di prevenzione dai contagi si CoVid. I padroni, invece di pensare a come mettere le mani nelle tasche dei lavoratori, farebbero bene a rispettare le norme sulla sicurezza.
È inaccettabile che nel 2020 si muoia ancora di lavoro all’interno di un magazzino.
Ed è ancora più inaccettabile che poche ore dal decesso del lavoratore morto, TNT-Fedex abbia mantenuto aperte le attività per tutta la giornata di martedì, come se nulla fosse… Il profitto non si ferma neanche di fronte alla vita dei lavoratori. In queste settimane il SI Cobas si sta battendo in tutte le sedi per difendere il diritto alla salute e alla prevenzione dei contagi di Covid, per fare sì che in ogni magazzino si vari un vero Protocollo sulla sicurezza che fissi regole certe e per tutti. Per invertire la rotta e fare sì che nessuno debba più rischino la pelle per mettere il piatto a tavola serve ben’altro.
Innanzitutto, serve una vera vigilanza d parte delle Rls sull’operato di committenza e fornitore, e sul corretto adempimento di tutte le norme in materia di sicurezza. È per questo che come SI Cobas riteniamo che il miglior modo per ricordare ed onorare la figura professionale di Tommaso sia quella di indire a breve l’elezione delle rappresentanze RLS in tutto il magazzino.
Unendosi al cordoglio della famiglia, il SI Cobas prosegue nell’azione tesa ad ampliare e rendere effettiva la sicurezza sui posti di lavoro, che la situazione pandemica ha reso sempre più urgenti. É inaccettabile l’assenza di sicurezza e di dispositivi congrui all’interno dei posti di lavoro, per questo motivo l’0.S. richiede la convocazione dei rappresentanti nel comitato aziendale per la sicurezza; che le aziende operanti si attivino per la salvaguardia e la sicurezza degli operatori attivi nel magazzino.
S.I. Cobas Napoli
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