lunedì 26 ottobre 2015

26 ottobre - Importante documento/manifesto dei sindacati indiani



Federazione dei Sindacati di tutta l’India: Manifesto
1. Oggi il progresso del mondo risiede nella goccia di sangue di persone laboriose. Ma il mondo del lavoro soffre per la povertà assoluta. I lavoratori che crescono immensamente di numero sono bloccati in una gran quantità di problemi senza avere cibo adeguato e acqua potabile e sono preoccupanti per la sopravvivenza.
Con la fatica e l’energia fisica e le capacità mentali delle persone che lavorano si ottengono sviluppo e benefici per la società, ma proprio per loro tutto ciò non riesce a soddisfare le necessità comuni come mangiare due volte al giorno; ciò porta a sofferenze interne, senza contare quelli che non hanno un letto sulla propria terra, perché nati poveri in questo mondo. La maggior parte di loro sono lavoratori iscritti al sindacato che lavorano in aziende, e lavoratori non iscritti che lavorano nelle città a lavoro precario e lavoratori in agricoltura non iscritti che lavorano nelle zone rurali in campi agricoli e ci sono anche così tante donne lavoratrici che lavorano a casa.
2. Coloro che governano in India si vantano dicendo che faranno tanto per il popolo lavoratore, attraverso cui traggono i loro vantaggi, mostrano mazzi di rupie per i voti, mentre subito dopo non mantengono la parola non risolvendo nemmeno il più piccolo dei problemi delle persone che lavorano. Inoltre con l'introduzione dei commissionari danno licenza per sfruttare i lavoratori con il risultato che questi diventano molto più poveri.
3. Coloro che governano in India e i partiti di opposizione mettono da parte i problemi di chi lavora perché lottano per scopi politici, facendo molto rumore ma perché combattono come animali al fine di ottenere il “trono”. Come loro stessi dicono, sono rappresentanti pubblici e sono impegnati duramente per recuperare le spese delle elezioni precedenti, e così lasciano il “bene pubblico” da parte e cercare in tutti i modi di arrivare a candidarsi alle prossime elezioni. I dirigenti pubblici sono sotto l'influenza di questi governanti che stanno ammassando denaro con la corruzione. Questi rappresentanti e dirigenti pubblici non hanno l'intenzione di risolvere i problemi sociali, e non hanno nessuna intenzione di lavorare per lo sviluppo provvedendo al benestare della società.

4. I gruppi dello sfruttamento, che sfruttano i lavoratori stanno formando come partiti partecipanti alle elezioni parlamentari come un affare e sfruttano lo stesso pubblico che li ha fatti governanti e loro rappresentanti. Coloro che governano si trasformano in uomini d'affari e sono quelli che hanno fatto politica corrotta. Mettendo il bene pubblico da parte i rappresentanti pubblici stanno accumulando denaro sporco con la corruzione più aperta.
5. Anche quando ci sono scontri tra i governanti indiani si tratta solo dell’ultimo scontro per la poltrona di parlamentare e questo riguarda tutti i partiti politici, ma non per il benessere di coloro che lavorano che sono più del 90% della società. Ma nonostante i tanti scontri si uniscono come uno solo in parlamento e trovano l’unità attraverso le “discussioni”. Anche se i partiti degli affari politici sono diversi, tutti i governanti sono una stessa cosa. Anche se le forme sono differenti lo sfruttamento è lo stesso. I fondi pubblici che devono essere spesi per lo sviluppo sono stati utilizzati per i loro scopi affaristici egoistici.
Con l’inganno cercano di convincere i lavoratori al fine di ottenere i loro voti promettendo tante cose prima delle elezioni che non possono essere attuate e, una volta eletti, non le loro parole. Con l'aiuto dei voti di chi lavora e dopo aver ottenuto il seggio dicendo che cercano di applicare le leggi per lo sviluppo attraverso quei gruppi di sfruttamento che uccidono i lavoratori che si battono per il sostentamento. Chi governa in India attuano programmi di anti-sviluppo e sostengono che questa è la democrazia. Potrebbe essere la democrazia dei gruppi di sfruttamento, ma per chi lavora è solo falsa democrazia. La nuova democrazia su cui devono dominare i lavoratori e che è destinata allo sviluppo del mondo del lavoro deve essere conquistata in India.
6. Secondo le leggi sul lavoro i sindacati devono essere indipendenti e stare dalla parte dei lavoratori aiutandoli a combattere per la realizzazione di una vita migliore, ma i leader dei sindacati in India lottano per fini egoistici aiutando i partiti nell’attività affaristica parlamentare mettendosi alla loro coda abbandonando i lavoratori e il bene pubblico e vivendo con la politica redditizia. Non essendo lavoratore, non avendo idee marxiste, uomini che appartengono ai partiti politici al potere sono diventati dirigenti sindacali e non si concentrano sui problemi del lavoro, perché senza avere un minimo di conoscenza delle leggi o essere in grado di condurre le lotte del lavoro sono diventati pedine dei diversi partiti politici. Sapendo che oggi non ci sono sindacati in India che possano condurre la lotta di classe con le idee del marxismo l’AIFLU sta cercando di sbarazzarsi di questa insufficienza.
7. Sfruttando la lotta dei lavoratori i partiti comunisti dovevano continuare la Telangana Sayuda Raitanga Poratam [Movimento di lotta armata dei contadini del Telengana] per prendere in consegna l'autorità dello Stato, anche se costrette dal popolo. Il risultato è stato che il movimento lotta si è andato trasformando in attività revisionista. E di conseguenza i sindacati affiliati hanno lasciato i movimenti di lotta del lavoro e si sono diventati sedi politiche.
8. Nell'atteggiamento all’interno del parlamento indiano i vari partiti comunisti hanno fatto sì che le lotte dei lavoratori perdessero efficacia trasformandole in vantaggio per il sistema capitalista. Essi hanno modificato il marxismo e tolto l'essenza della rivoluzione. Essi si sono trasformati in servitori del Borghese e diventati agenti per i loro fini politici.
9. Per portare avanti la rivoluzione dei lavoratori e avere i parametri per monitorare lo sviluppo dei principi rivoluzionari bisogna indossare l'armatura del marxismo. Questo dovrebbe essere portato all’interno del movimento di lotta del lavoro e dopo il movimento di lotta deve essere mosso dalle idee socialiste. Senza il dominio del lavoro e senza realizzazione della rivoluzione sociale, non è possibile per sradicare lo sfruttamento del lavoro del lavoro ed è impossibile raggiungere il socialismo.
10.In India i lavoratori vengono sfruttate in due principali modi. Uno è quello che riguarda i lavoratori iscritti al sindacato che lavorano nelle fabbriche e l'altro di quelli che non iscritti a contratto nelle cità.
11. lavoratori iscritti al sindacato: - Le centinaia di migliaia di lavoratori iscritti al sindacato in India lavorano principalmente nelle grandi industrie, medie, e piccole industrie nelle principali città e lottano per le attività di sviluppo della produzione con un ruolo importante. Quando i lavoratori non svolgono i loro compiti, le macchine devono essere fermate e il risultato è che tanta perdita senza produzione, ma la direzione non da molta importanza a quel che succede alle macchine.
I lavoratori lavorano duramente tanto quanto le macchine e fanno sì che il valore della produzione sia di migliaia di rupie ma i lavoratori vengono pagati con stipendi molto miseri, che non sono sufficienti per le loro spese mensili e devono stare in attesa degli stipendi del mese prossimo; è come se dovessero scegliere se vivere o morire. E nemmeno ottengono un risarcimento in caso di perdita degli arti o perdita della vita negli incidenti, mentre sono al lavoro. In tutto il mondo tutti coloro che lavorano vengono depredate del loro lavoro. L’AIFLU spinge per la partecipazione ai movimenti di lotta del lavoro e all’unità.
12. Lavoratori a contratto: Alcuni lavoratori lavorano sotto la direzione delle industrie in tutta l'India e altri lavorano sotto gli appaltatori che sono ingaggiati dal management. Questi lavoratori non hanno salari sufficienti e possono essere licenziati in qualsiasi momento, e nessuna assicurazione viene applicata in questi casi. I salari vengono dati loro solo dai contraenti e non dalla direzione. Coloro che governano sono stati costretti a fare le leggi sul lavoro ma restano solo sulla carta e applicano solo quelle parti che sono utili alle direzioni e agli appaltatori che sfruttano. Per controllare l'attività contro le leggi l’AIFLU ha unito i lavoratori.
13. Lavoratori iscritti al sindacato: - lavoratori delle costruzioni come Tapi Mestries, scavatori, guardiani, idraulici, elettrici, edili, pittori, ecc, lavoratori autonomi di risciò, lavoratori di risciò, (trasportatori di merci in risciò, risciò comunali), lavoratori del tabacco, lavoratrici colf, scaricatori, spaccapietre, lavoratori di igiene comunali ecc. Questi lavoratori non hanno alcuna garanzia di lavoro e non hanno fiducia nel fatto che possono ottenere il lavoro ogni giorno. Per loro è complicato anche ottenere un lavoro. E dopo il completamento del lavoro è troppo difficile ottenere i loro salari. Sono stati ingannati, minacciati, aggrediti e la maggior parte degli incidenti avviene quando chiedono il loro salario per il lavoro svolto.
Per le donne lavoratrici non c'è sicurezza per niente. Se succede un incidente mentre sono al lavoro e perdono la vita ci sono meno possibilità di ottenere eventuali compensazioni. Questi lavoratori non iscritti al sindacato non hanno la possibilità di mangiare due volte pasti al giorno e conducono una vita molto miserabile e povera. Queste lavoratrici vengono sfruttate dagli appaltatori e sono preda della fame e delle malattie. Ci sono tante leggi a questo proposito che le proteggono, ma non vengono messe in atto costringendole a queste condizioni disperate. Queste lavoratrici vengono messe insieme dagli organizzatori e divise dai politici, dai partiti al potere; l’AIFLU le ha integrate facendole partecipare alla direzione dei movimenti di lotta per un miglior sostentamento.
14. Donne lavoratrici: - Le lavoratrici indiane stanno assumendo il ruolo di primo piano in tutti i settori lottando per lo sviluppo della nostra società contro quei valori che ancora le fanno diventare preda della cultura fascista, del maschilismo della tradizione "manudharma" con sofferenze mentali e torture fisiche. Le donne sono trattate come una macchina produttrice di bambini e serva degli uomini come cosa che dà risposta ai desideri sessuali e in questo modo le donne vengono dominate dagli uomini, soffrendone tutti i relativi tormenti. Alcune persone egoiste e per i loro fini egoistici hanno mostrato le oscenità sulle donne nelle loro sale cinematografiche e in alcune delle loro serie televisive, e il risultato si vede nella società: i loro valori vengono gettati sulla strada: tagliare la gola alla presenza di molte persone e mostrare gli attacchi con l’acido.
Le donne vengono ingannate e uccise. Ci sono così tante leggi per la protezione e le necessità delle donne, ma nessuna viene attuata e vengono ristrette ai soli documenti. Anche se la vita coniugale è pari a uomini e donne, ma per prendersi la dote che vale centinaia di migliaia di rupie, lo sposo viene venduto; e questa vendita di persone che rende le donne schiave viene sostenuto dai governanti indiani sotto il travestimento delle tradizioni e conservate dicendo che la dote è proibita. Il risultato è che le donne lavoratrici vengono molestate e sono preda delle morti per dote.
Il mondo delle lavoratrici è ora illuminato dalla questione della dote. Ma i governanti indiani non attuano ancora la legge sul divieto della dote. Neppure la pubblicano. Nella società patriarcale maschilista “Manudhrarma” non vi è nessuna protezione per le donne. Ottenere la libertà dalla società maschilista patriarcale sarà quindi possibile solo quando ci saranno stati senza discriminazioni e senza disuguaglianze sociali ed economiche e stati in cui dominano i lavoratori e solo allora è possibile. L’AIFLU sta riunendo tutti questi sindacati di donne per l’ottenimento dei loro diritti e sta intraprendendo movimenti di lotta del lavoro per un miglior sostentamento.
15. Lavoro agricolo: l'India è fondamentalmente un paese agricolo, ma ciononostante non attua le leggi per lo sviluppo di lavoratori agricoli, ma li ostacola a tal punto che essi non riescono a coltivare nei loro campi. Non solo fornisce i semi insufficienti al momento della semina, ma non dà neanche i prezzi sufficienti per la produzione. Visto che non fornisce loro prestiti agricoli i lavoratori agricoli devono rivolgersi ai fondi privati ​​per i prestiti ma senza ottenere prezzi ragionevoli per i loro raccolti non possono rimborsare i loro prestiti e molti di loro si sono suicidati ingerendo pesticidi.
E diventano lavoratori svendendo le loro terre agricole. Una volta in passato i fattori avevano pensato di fare grandi guadagni scegliendo di avere grandi appezzamenti senza pensare che così non ne traevano beneficio. Mentre i loro guadagni sono stati mangiati dai mediatori presso sul “mercato della terra” i governanti ingannano i contadini chiamando le loro terre SEZ (Special Economic Zone), e quando queste sono stati costitute centinaia di migliaia di acri di terra sono stati appropriati dai capitalisti .
La proposta di impiantare Centrali elettriche termiche cui si oppongono i lavoratori agricoli viene applicata uccidendoli per mano della polizia. L’AIFLU sta riunendo tutti questi contadini sotto la Federazione dei Lavoratori Agricoli per realizzare i loro diritti, intraprendendo movimenti di lotta del lavoro per migliorare i loro mezzi di sussistenza.
16. Lotte per la nazionalità: per il rispetto alla nazionalità, libertà l’AIFLU sta dando il sostegno alle lotte per la libertà e alle lotte nazionali e internazionali.
17. Caste - Religioni: La maggior parte del popolo indiano è fatto di schiavi, lavoratori, le caste sono una creazione della religione indù Manudharma. Per il Manudharma i bramini nascono dalla bocca di Brahma, Kshatriyas nasce dalle spalle di Brahma, Vysyas è nato dal ventre di Brahma, e il Shudra dalle gambe di Brahma. La combinazione del maschio Shudra e della femmina bramina fa nascere bambini chiamati Ashprushas. I Shudra sono - Gouds, Mangali, Yadavs, Raos, Reddys e Kapus e altri.
Gli ashprushas sono - Mala Madiga e le loro sotto caste. Quanto è vero che nessuno può nascere dalla bocca tanto è vero che le caste non possono sopravvivere. I Bramini incapaci che non possono partecipare ai lavori di produzione hanno vissuto cantando i mantra. Questi sono gli unici bramini che hanno protetto queste caste e gli odi tra le caste. Per lo sviluppo dei lavoratori cui sono dedicati paragrafi della Costituzione indiana non c’è un modello di casta fondato su motivi economici come è ora il sistema delle caste in uso. Ora i responsabili delle società di casta stanno assumendo la responsabilità dopo che i bramini hanno protetto il sistema delle caste.
Questi stanno portando avanti le riunioni dei Panchayats [Assemblee-Consigli di villaggio] raccogliendo migliaia di rupie tra i lavoratori tenendo conto dei nomi. In questo modo le operazioni di casta, che avvengano attraverso le “autorità” o no, ciò significa che stanno lavorando sulla base di casta.
Alcuni di loro si stanno facendo pubblicità attraverso i media che, dicendo che la gente di questa casta deve dare il loro voto a un solo particolare partito. In nome della casta stanno traendo i propri vantaggi, ma non cercano di risolvere i loro comuni problemi. Non solo non stanno sostenendo i matrimoni tra le caste, ma stanno combattendo anche affinché la loro casta sia più importante delle altre, insomma stanno facendo in modo che si combattano tra loro, e le coppie si dividano. In alcuni casi è accaduto alle coppie formatesi con il matrimonio tra le caste di dividersi.
Come ha dichiarato il Dr. Ambedkar, sul modello delle caste, non possono essere costruiti né una nazione né un’etica. Le società di casta devono eliminare dalla società le caste, non costruire le caste. I lavoratori sindacalizzati che vengono divisi sulla base delle caste, dalla psicologia manudharma delle caste, vengono messi insieme dall’AIFLU facendoli partecipare alle attività. In uno stato socialista in cui domina il mondo del lavoro sarà sradicato il sistema delle caste. Le caste avanzate hanno commessi attacchi contro le caste arretrate; l’AIFLU condannerà tutti i responsabili. Qualsiasi attacco venga messo in atto In India da parte dei religiosi indù contro le minoranze religiose sarà condannato dall’AIFLU con proteste certe.
18. I movimenti di lotta per l’Indipendenza Statale: In ogni angolo di questa società indiana non c'è giustizia per noi. Se a fronte di ruberie di persone di qualsiasi di fondi, diritti e risorse della nostra regione, le popolazioni mettono in atto lotte e agitazioni per uno stato separato, l’AIFLU certamente sosterrà le loro lotte. In Andhra Pradesh l’AIFLU sostiene il Movimento per la separazione dello stato di Telengana, dello Stato dell'Andhra, e dello stato di Rayalaseema.
19. L’AIFLU supporta anche i movimenti di lotta democratici nazionali o internazionali.
20. Secondo tutte queste cose che si trovano nel manifesto l’AIFLU accetta l’adesione dei lavoratori, coltivatori, e delle donne lavoratrici.
L’AIFLU è fiorita!
Le lotte di classe marxiste-leniniste del lavoro fioriranno!!
Tutti i lavoratori indiani devono unirsi!

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