25 ottobre - LA FIOM: "Cornigliano torni pienamente produttiva"
Ilva, lavoratori
in Regione "Il governo rispetti i patti"
'Pacta servanda sunt', i patti vanno
rispettati, recita lo striscione che apre il corteo dei lavoratori Ilva,
partiti da De Ferrari per raggiungere il consiglio regionale che oggi si
riunisce in seduta straordinaria per affrontare il caso Ilva, lo ribadiscono a
gran voce i lavoratori che urlano ' il posto di lavoro non si tocca' ma anche
'Ilva genova' a ricordare la specificità di uno stabilimento, quello di
Cornigliano, che ha completato la riconversione, ma che non riesce a ripartire
per colpa della situazione generale dell'ilva. "Questa citta sembra aver
dimenticato che dieci anni fa abbiamo chiuso l'area a caldo per una questome
ambientale a fronte della garanzia di occupazione e di reddito", , ricorda
Bruno Manganaro, segretario Fiom, "abbiamo iniziato nel '96 -
aggiunge Franco Grondona, memoria storica sindacalista della Fiom che aveva
firmatp quell'accordo - per arrivare alla firma del 2005". 'Non abbiamo
perso tempo su questa vicenda -risponde il presidente della giunta Giovanni
Toti- che si becca pure gli applausi dei lavoratori, quando parla di
"gravi inadempienze della politica finora" e ribadisce che '"er
noi si riparte dall'accordo di programma ed è giusto che si garantisca il reddito
dei lavoratori".
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