Forte esplosione in una
raffineria Eni del Pavese, operaio trentenne ustionato
L'incidente
sarebbe stato provocato da un guasto nella parte più vecchia dell'impianto di
Sannazzaro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento
l'incendio
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02 luglio
2016
Un'esplosione
si è verificata sabato mattina alla raffineria di Sannazzaro de' Burgondi
(Pavia), dell'Eni, in Lomellina. L'incidente, da quanto è emerso dai primi
accertamenti, sarebbe stato provocato da un guasto nella parte vecchia dell'impianto.
Un operaio trentenne, che ha riportato ustioni in alcune parti del corpo, è
stato subito soccorso e trasportato in elisoccorso all'ospedale Niguarda di
Milano.
Sul posto sono immediatamente intervenute squadre dei vigili del fuoco,
che nel giro di pochi minuti hanno spento l'incendio. Una colonna di fumo nero,
visibile anche in paese, si è alzata dal reparto dove si è verificato il
guasto. "Questa mattina poco prima delle ore 8 nella Raffineria di
Sannazzaro (Pavia) si è verificata una perdita nella zona del treno di scambio
dell'impianto di reforming". E' quanto rende noto Eni, in merito
all'incidente che ha coinvolto l'impianto in questione, spiegando che "per
cause in corso di accertamento la perdita ha generato un innesco che ha coinvolto
un lavoratore, subito soccorso dalla squadra di pronto intervento della
Raffineria. L'operatore, non in pericolo di vita e perfettamente collaborante, è
stato trasportato all'ospedale Niguarda per gli accertamenti e le cure del
caso". Inoltre, spiega ancora il gruppo, "non vi sono stati impatti
nocivi per l'ambiente e per le persone. L'impianto della Raffineria interessato
dall'evento è in fermata di sicurezza".
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