lunedì 22 settembre 2014

19 settembre: Da Palermo un appello dei giovani ad organizzarsi contro la disoccupazione

Giorno 16/09/2014 si è tenuta presso la sede dello Slai Cobas per s.c. a Palermo la prima riunione di giovani disoccupati. La riunione si è aperta con la ripresa dell'appello lanciato per convocarla, sottolineandone  la necessità. Non eravamo in tanti ma  non è qualcosa per cui scoraggiarsi perché tante lotte cominciano così...

 E' stato detto che a fronte di numeri davvero impressionanti in merito alla disoccupazione giovanile nel nostro paese, solo in Sicilia su quasi un milione di disoccupati quasi la metà sono giovani, necessario e più che giusto per ogni giovane è iniziare   ad organizzarsi , perché ormai non abbiamo più un futuro davanti, ce lo hanno cancellato, i governi fino all'attuale che  al di là di ipocrite affermazioni sull'emergenza della disoccupazione a  livelli mai visti non fa nulla per risolvere il problema anzi agisce per aumentare a dismisura la precarietà nel mondo del lavoro e provocare nuova disoccupazione... 

Quando oggi ci propongono un lavoro o si tratta della solita presa in giro,  di svariati colloqui truffa dove ti propongono anche di lavorare gratis, o di lavori  ultraprecari in cui sei sfruttato al massimo per quattro spiccioli. 
Su questo tema si sono espressi tutti i giovani presenti che hanno raccontato le proprie esperienze e non esperienze lavorative  confermando con rabbia questa situazione ormai persistente da anni.

Si è quindi tirata in ballo nella discussione la questione del  Piano Giovani  Sicilia della Regione  di Crocetta e della sua "amichetta" Scilabra come l’ennesima indegna truffa  verso i giovani che disperatamente cercano un minimo di occupazione. Anche su questo tema i giovani hanno dato le loro opinioni dicendosi d’accordo che non si può più stare senza fare nulla o ad aspettare "un miracolo", occorre comunque iniziare a fare qualcosa per sensibilizzare altri giovani e su questo le forma possono essere varie,  sia online  ma soprattutto concretamente iniziando a fare per esempio dei volantinaggi, attacchinaggi...

Cominciare  a  lavorare senza preoccupazione, si è detto, per far conoscere, far sapere  ad altri giovani al fine di organizzarsi per FARSI SENTIRE E LOTTARE!

Si è deciso collettivamente infine di rivederci a breve propagandando la nuova riunione con un comunicato aggiornato, con comunicati stampa... e poi si parte!

Saluti di lotta


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