8 settembre: Taranto, le lavoratrici degli asili nido comunali vogliono chiarimenti dal sindaco

Le lavoratrici delle pulizie asili scrivono al sindaco

Al sindaco Ippazio Stefano                          
All'ass. Zaccheo
Alla dirigente Fornaro

A nome dello slai cobas la scrivente, in qualità di rappresentante delle lavoratrici pulizie asili nido comunali, chiede  urgentemente un nuovo incontro presso Palazzo di città mercoledì 10 c.m a fronte  della formulazione del nuovo capitolato e dell'estensione dell'orario lavorativo previsti per il nuovo appalto che partirebbe presumibilmente dal 1º ottobre 2014. 

Al fine di evitare uno stato d'agitazione che coinciderebbe con la riapertura  degli asili  all'utenza e che garantirebbe solo i servizi essenziali limitandoli a specifiche mansioni di pulizia chiediamo che a essere presente all'incontro ci sia anche una congrua delegazione di lavoratrici che manifestano da tempo il diritto di presenziare il suddetto incontro.

A questo si aggiunge il fatto che i servizi di ausilio  ed assistenza degli operatori asa, terminati  a maggio scorso, vengono  fatti continuare in ogni singola mansione al personale delle pulizie "a nero" e  cioè "gratis"  facendo risparmiare a questa amministrazione ingenti somme di denaro. 

Questo servizio deve rappresentare il supporto primario per l'estensione dell'orario lavorativo che attualmente con 1 ora e 50 minuti giornaliere resta al di sotto anche della soglia minima del contratto collettivo nazionale.

Premettendo che la suddetta amministrazione ha  riconosciuto il servizio di ausiliariato alle lavoratrici richiedendolo nel nuovo capitolato d'appalto con una cospicua serie di mansioni  è doveroso  attuarne un riconoscimento soprattutto a livello contrattuale - ad opera della ditta entrante - ma facendosene essa stessa  il garante.

Auspicando in tempi brevissimi un suo riscontro le porgo i miei saluti.

rsa enza cavaliere
coord.provinciale slai cobas