venerdì 28 febbraio 2014

26 febbraio: VERTENZA APPALTO LDD TREZZO: un passo avanti, ma la mobilitazione continua fino a risultati...

COMUNICATO STAMPA


A seguito delle ultime mobilitazione dei lavoratori di Vignate e Capriate presso il polo logistico LDD di Trezzo, iniziate giovedì scorso e culminate lunedì con il blocco per l'intera giornata dei cancelli, la Prefettura di Milano ha riconvocato le parti per un'incontro che si svolto ieri, martedì 25 u.s.

Erano presenti i soggetti oltre le società che hanno acquisito l'appalto e l'appaltante LDD, cgil, cisl e slai cobas, l'incontro è stato tenuto dal capo di gabinetto dott. Ugo Taucer che ha fin dall'inizio invitato le parti a superare le incomprensioni dei giorni scorsi per trovare una soluzione a questa vicenda.

L'incontro è stato tenuto esclusivamente dallo slai cobas e dai suoi delegati dei due magazzini, dove si è richiesto formalmente di mettere a verbale le richieste inviate nei giorni scorsi alle cooperative dove si richiedeva la documentazione attestante l'appalto, il blocco dei colloqui individuali e un tavolo di trattativa sindacale per una soluzione occupazionale per tutti i lavoratori.


La cisl, che non era stata neanche formalmente invitata e che ha una esigua minoranza di iscritti, ha ribadito la tesi della LDD che la causa di tutto è stato il blocco del magazzino di Vignate, rivendicando che aveva consigliato ai lavoratori di rimuovere il blocco e che questo diventava un pretesto per togliere l'appalto.Poi ha ribadito che per quando riguarda la situazione di Capriate verra gestita dai sindacalisti di Bergamo (dimenticando che la lotta è unitaria e di tutti i lavoratori).

La cgil, dopo aver attaccato con livore i blocchi e quindi i lavoratori che stanno lottando da un mese, ha richiesto espressamente un tavolo separato, facendo valere le prerogative su aspetti contrattuali che solo i sindacati confederali hanno essendo firmatari del ccnl nazionale.
Questo ha suscitato l'indignazione dei lavoratori presenti visto che si è costruita una unità nella lotta tra tutti i lavoratori indipendentemente dall'iscrizione sindacale, e che questo modo di operare toglie forza ai lavoratori.
La risposta della cgil è stata che questi sono diritti di organizzazione e non dei lavoratori, dimostrando nei fatti che come dice l'opposizione alla Camusso che: il sindacato è un'altra cosa!!!

A questo punto lo slai cobas ha chiesto alla LDD se avesse problemi di fornire le informazioni richieste dai confederali alla ns. presenza, ma alla loro risposta favorevole la cisl e la cgil hanno alzato i toni e posto il loro veto, per questo lo slai cobas dopo aver ottenuto che si chiudesse l'incontro con un verbale che di fatto raccoglie le nostre richieste: blocco dei colloqui individuali, impegno a fornire la documentazione necessaria entro giovedì 27 u.s., apertura del tavolo sindacale fissando il primo incontro per martedì 4 marzo alle 16 a Bergamo.


Nel frattempo la mobilitazione continua questa mattina con una assemblea alla Kuehne Nagel di Brignano con la presenza dei lavoratori di Vignate e Capriate per costruire la necessaria solidarietà per vincere questa vertenza  simbolo di come sempre più nelle logistiche si utilizzino i cambi appalto per attaccare la sindacalizzazione e le lotte   dei lavoratori del settore che sempre più si stanno estendendo a livello nazionale.


Sebastiano Lamera
coord. terr. Slai Cobas s.c.


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