Manaus. Un altro operaio muore nella costruzione dello stadio
"mundial"
- Sabato, 08 Febbraio 2014 19:11
- Patrizia Cortellessa
Quanti
lavoratori dovranno morire ancora prima del fischietto di inizio della Coppa
del mondo in Brasile? Risposta: giugno è praticamente alle porte e 5 dei 12
stadi che in Brasile ospiteranno la Coppa del Mondo sono ancora in costruzione,
compreso quello di San Paolo dove dovrà essere giocata la partita d’inizio
Conclusione:
di certo non sarà la sicurezza sul lavoro il primo punto all’ordine del giorno
nelle agende ufficiali.
Anzi. Ieri
mattina ha perso la vita un altro operaio in Brasile, mentre lavorava al
completamento di uno stadio dei Mondiali: Antonio José Pita Martins, edile
portoghese di 55 anni che stava lavorando all’”Arena Amazonia” di Manaus. E’
stato colpito da un pezzo di calcestruzzo caduto da una gru ed è morto in
ospedale dove era stato trasportato … neanche subito, visto che – secondo quanto
riferito alla stampa da un altro operaio che ha voluto rimanere anonimo -
l’ambulanza sarebbe arrivata dopo più di 40 minuti. I lavori dello stadio di
Manaus (lo stadio nella foresta pluviale nella foresta amazzonica), dove fra
l’altro il 14 giugno l’Italia affronterà l’Inghilterra, sarebbero dovuti
terminare lo scorso dicembre e questo significa che “bisognava fare in fretta”
e lavorare giorno e notte per rimontare i ritardi.
Martins è il
terzo operaio che muore nella costruzione di quello stadio. Il suo nome va ad
aggiungersi infatti a quello di Raimundo Nonato Lima e Marcleudo
Ferreira, altri due lavoratori morti a marzo e dicembre 2013 nel completamento
dei lavori dell’Amazzonia Arena, mentre dall’inizio dei lavori per la
costruzione dei 12 stadi per la Coppa del Mondo i lavoratori morti sono sette.
A dicembre dopo la morte di Ferreira, almeno 1.800 operai – secondo il
sindacato Sintracomec - avevano incrociato le braccia per rivendicare
condizioni di sicurezza migliori e denunciare la pressione subita per
l’accelerazione dei lavori nei cantieri. E nuovi scioperi, dopo l’ennesima
morte sul lavoro nello stadio di Manaus, sono stati annunciati dal sindacato
per i prossimi giorni.
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