a Taranto - i migranti autorganizzati dallo Slai Cobas
per il sindacato di classe lottano, vincono e festeggiano! Non è che l'inizio!
"Viva
la lotta dei migranti del Bel Sit!" - Il prossimo anno riprende la
mobilitazione per il riconoscimento di "Rifugiati"
Ieri
sera una grande assemblea dei migranti del Bel Sit, con alcuni anche dell'Hotel
Roxana, ha festeggiato la chiusura di questo anno e il nuovo, con i risultati
portati avanti in questi mesi e frutto solo della loro lotta con lo Slai cobas
per il sindacato di classe. Abbiamo ottenuto, dopo tante manifestazioni,
presidi, blocchi, tenda in piazza, il documento di identità; abbiamo respinto e
fatto fare marcia indietro ai tentativi dell'Ass. Salam di negare i loro diritti; abbiamo recentemente bloccato un'altra manovra dell'Ass. Salam, in combutta con la prefettura, di trasferire i migranti più attivi nella lotta e in particolare i loro rappresentanti; abbiamo pochi giorni fa ottenuto tutti gli arretrati del pocket money.
fatto fare marcia indietro ai tentativi dell'Ass. Salam di negare i loro diritti; abbiamo recentemente bloccato un'altra manovra dell'Ass. Salam, in combutta con la prefettura, di trasferire i migranti più attivi nella lotta e in particolare i loro rappresentanti; abbiamo pochi giorni fa ottenuto tutti gli arretrati del pocket money.
I MIGRANTI DEL BEL SIT STANNO
DIMOSTRANDO A TARANTO, MA ANCHE ALLE ALTRE CITTA' DOVE AI MIGRANTI VENGONO NEGATI
I DIRITTI E RICEVONO ABUSI, ATTACCHI, CHE LA LOTTA ORGANIZZATA PAGA!
Per
questo, nel salutare questi risultati, si è assunto l'impegno a iniziare il
nuovo anno con una nuova mobilitazione perchè tutti i migranti ottengano il
permesso di rifugiati, opponendoci ai recenti provvedimenti a livello UE e del governo Renzi che hanno lo scopo di cacciare la gran parte di
migranti e di costruire, tra i primi proprio a Taranto, gli Hotspot, una sorta di grandi CIE, in cui ai migranti si vuole prendere con la forza le impronte digitali e dove immediatamente saranno rimandati nei loro paesi la maggiorparte di loro.
permesso di rifugiati, opponendoci ai recenti provvedimenti a livello UE e del governo Renzi che hanno lo scopo di cacciare la gran parte di
migranti e di costruire, tra i primi proprio a Taranto, gli Hotspot, una sorta di grandi CIE, in cui ai migranti si vuole prendere con la forza le impronte digitali e dove immediatamente saranno rimandati nei loro paesi la maggiorparte di loro.
PER QUESTO FAREMO A GENNAIO APPELLO ALLA
MOBILITAZIONE UNITARIA DI TUTTE LE ASSOCIAZIONI E REALTA' CHE REALMENTE SONO
DALLA PARTE DEI MIGRANTI.
L'assemblea
si è conclusa degnamente con dolci, panettoni, portati da lavoratrici di
Talsano dello Slai cobas, con il bel contributo di persone di Talsano, e con
brindisi "Viva la lotta dei migranti!", abbracci, saluti e
impegni.
A
ricordo delle lotte fatte nei mesi scorsi a Taranto, lo Slai cobas ha donato a
tutti i migranti un calendario 2016 che riporta le immagini principali
di questa lotta dei migranti, che è stata in questo anno in scadenza, una delle più importanti e significative lotte nella nostra città
di questa lotta dei migranti, che è stata in questo anno in scadenza, una delle più importanti e significative lotte nella nostra città
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