sabato 19 dicembre 2015

19 dicembre - Non bastano le infami sentenze che lasciano impuniti i padroni assassini, vi sono anche ispettori corrotti che danno una mano



Lecco, presunto giro di mazzette
Arrestati due dipendenti dell’Asl
La guardia di finanza ha scoperto che i due, quando riscontravano irregolarità nei locali ispezionati, suggerivano «un’impresa amica» per la messa a norma. Sono accusati entrambi di corruzione e concussione e si trovano ai domiciliari in attesa dell’udienza
di Paolo Marelli
Bufera sull’Asl di Lecco: la guardia di finanza ha smascherato un giro di mazzette attraverso le quali un dipendente dell’azienda sanitaria locale, un tecnico incaricato dei controlli igienici in bar, ristoranti e negozi della provincia, quando riscontrava delle irregolarità «consigliava un’impresa amica» per effettuare gli interventi di messa a norma. Con l’accusa di corruzione e concussione, le fiamme gialle hanno arrestato Francesco Policaro, 59 anni, originario di Vibo Valentia, da oltre vent’anni dipendete dell’Asl, e l’imprenditore lecchese Giampaolo Pozzi, titolate dell’azienda «Tecnologia e ambiente». Entrambi sono ai domiciliari in attesa dell’interrogatorio di convalida davanti al gip fissato per lunedì. A scoprire il ramificato «scambio di favori» sono state le indagini dei finanzieri impegnati nell’operazione «All clean», coordinati dal sostituito procuratore Paolo Del Grosso. L’inchiesta è culminata con i due arresti.
18 dicembre 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessun commento:

Posta un commento