mercoledì 23 dicembre 2015

21 dicembre - Denuncia dell'attacco al diritto di sciopero in ATM Milano



ISOLATA LA CENTRALE OPERATIVA PER IMPEDIRE AI MACCHINISTI DI COMUNICARE LA VOLONTA’ DI SCIOPERARE.
In occasione di scioperi proclamati dalle organizzazioni sindacali, ATM  richiede ai macchinisti che intendono aderire allo stato di agitazione di comunicare la loro adesione alla centrale operativa prima dell’inizio dello stesso, per poter organizzare il rientro dei mezzi in deposito. Questa mattina dall’inizio del turno fino alle 8.45, ora di inizio dello sciopero proclamato da Cub-Trasporti, i telefoni della centrale operativa sono rimasti isolati, impedendo quindi a molti macchinisti  che intendevano aderire all’astensione dal lavoro di comunicare la loro volontà.
Magicamente, alle 8.45, i telefoni tornavano in funzione e i funzionari della sala operativa rispondevano ai macchinisti che protestavano che ormai era passato il momento per poter comunicare l’adesione allo stato di agitazione e che non avrebbero più potuto esercitare il loro diritto di sciopero per l’intera giornata. Si tratta di un gravissimo atto di boicottaggio  che ha anche responsabilità individuali e penali e che coinvolge  l’ATM stessa che, in questo modo, ha impedito ai macchinisti, che erano già  stati precettati per i sei mesi della durata dell’Expo, di poter esercitare il loro diritto costituzionale di sciopero. Alle 10,00 i primi dati di adesione superavano il 50% per i mezzi di superficie, mentre la linea 1 della metropolitana era in funzione, ma a servizio ridotto.
Milano 16 dicembre 2015
Info: Claudio Signore 347 9128012
Confederazione Unitaria di  Base Trasporti

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