ISOLATA LA CENTRALE OPERATIVA PER IMPEDIRE AI
MACCHINISTI DI COMUNICARE LA VOLONTA’ DI SCIOPERARE.
In occasione di scioperi proclamati dalle
organizzazioni sindacali, ATM richiede ai macchinisti che intendono
aderire allo stato di agitazione di comunicare la loro adesione alla centrale
operativa prima dell’inizio dello stesso, per poter organizzare il rientro dei
mezzi in deposito. Questa mattina dall’inizio del turno fino alle 8.45, ora di
inizio dello sciopero proclamato da Cub-Trasporti, i telefoni della centrale
operativa sono rimasti isolati, impedendo quindi a molti macchinisti che
intendevano aderire all’astensione dal lavoro di comunicare la loro volontà.
Magicamente, alle 8.45, i telefoni tornavano in funzione e i funzionari della sala operativa rispondevano ai macchinisti che protestavano che ormai era passato il momento per poter comunicare l’adesione allo stato di agitazione e che non avrebbero più potuto esercitare il loro diritto di sciopero per l’intera giornata. Si tratta di un gravissimo atto di boicottaggio che ha anche responsabilità individuali e penali e che coinvolge l’ATM stessa che, in questo modo, ha impedito ai macchinisti, che erano già stati precettati per i sei mesi della durata dell’Expo, di poter esercitare il loro diritto costituzionale di sciopero. Alle 10,00 i primi dati di adesione superavano il 50% per i mezzi di superficie, mentre la linea 1 della metropolitana era in funzione, ma a servizio ridotto.
Magicamente, alle 8.45, i telefoni tornavano in funzione e i funzionari della sala operativa rispondevano ai macchinisti che protestavano che ormai era passato il momento per poter comunicare l’adesione allo stato di agitazione e che non avrebbero più potuto esercitare il loro diritto di sciopero per l’intera giornata. Si tratta di un gravissimo atto di boicottaggio che ha anche responsabilità individuali e penali e che coinvolge l’ATM stessa che, in questo modo, ha impedito ai macchinisti, che erano già stati precettati per i sei mesi della durata dell’Expo, di poter esercitare il loro diritto costituzionale di sciopero. Alle 10,00 i primi dati di adesione superavano il 50% per i mezzi di superficie, mentre la linea 1 della metropolitana era in funzione, ma a servizio ridotto.
Milano 16 dicembre 2015
Info: Claudio Signore 347 9128012
Confederazione Unitaria di Base Trasporti
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