lunedì 7 marzo 2016

7 marzo - Lo Sciopero delle Donne C'E'.....ECCOME



Poichè ci risulta che vi sono in giro voci fastidiose, tendenziose e malevoli che cercano di buttare confusione circa l'effettiva esistenza della proclamazione dello "sciopero delle donne" per l'8 marzo da parte dello Slai cobas per il sindacato di classe, per contrastare lo "SCIOPERO DELLE DONNE" (purtroppo non è una novità che da varie parti si cerca di impedire la lotta delle donne, delle lavoratrici), riaffermiamo con chiarezza:

LO SCIOPERO DELLE DONNE L'8 MARZO C'E' ED E' STATO REGOLARMENTE COMUNICATO E AUTORIZZATO, DA TUTTI GLI ORGANI, IN PRIMIS DALLA COMMISSIONE DI GARANZIA SCIOPERI, PER I SETTORI PUBBLICI.
Per maggiore chiarezza in allegato vi è la comunicazione della Commisione di Garanzia, della Funzione pubblica e del Miur. Ma tutte le Istituzioni nazionali e locali stanno inviando ai vari posti di lavoro la comunicazione di indizione dello sciopero.
(Dopo l'8 marzo ci occuperemo anche di alcune di queste voci fastidiose, MA ORA ABBIAMO ALTRO A CUI PENSARE, ABBIAMO UN NUOVO SCIOPERO DELLE DONNE DA FARE!).
Lavoratrici slai cobas per il sindacato di classe
Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario
mfpr.naz@gmail.com - 3475301704

di seguito la Nota del Ministero


Nota integrativa su Sciopero generale nazionale

25 Febbraio 2016
COMUNICAZIONE AI SENSI DELL’ARTICOLO 2, COMMA 6, DELLA LEGGE 12 GIUGNO 1990, N. 146 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica precisa che il soggetto sindacale proclamante lo sciopero generale nazionale dell’8 marzo 2016 è l’associazione sindacale Slai Cobas per il sindacato di classe, C.F. 90177580736 in persona della coordinatrice nazionale Margherita Calderazzi, avente sede legale in v. Rintone, 22 Taranto.
Al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, nel corso dello sciopero saranno assicurati, dalle Amministrazioni pubbliche interessate, adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazione ed integrazioni, mediante l’erogazione delle prestazioni indispensabili individuate dai contratti collettivi di lavoro, così come interpretati dalla Commissione di Garanzia ai sensi dell’art. 13 della citata legge n. 146/1990 e successive modificazioni ed integrazioni. 
http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/25-02-2016/nota-integrativa-su-sciopero-generale-nazionale


 

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