lunedì 1 marzo 2021

1 marzo - dal blog tarantocontro: TARANTO - Pandemia e vaccini - non ci stiamo capendo niente... e il sindaco di solito loquace ora tace e come si dice... chi tace acconsente

 

Siamo da settimane una città e una provincia a rischio con contagi quasi costantemente oltre i duecento e morti giornalieri permanenti - di cui ci viene comunque taciuto il numero complessivo generale e non capiamo perchè -la maggioranza dei lavoratori e delle masse popolari osserva le misure di protezione dettate dal governo - eppure si continua a contagiarsi e morire. Manca una verifica generale dei protocolli osservati sui posti di lavoro, che riteniamo insufficienti e a livello nazionale e locale abbiamo presentato come organizzazione dei lavoratori delle richieste di modifiche e vediamo ad occhio nudo che vi sono situazioni assolutamente pericolose - vedi l'entrata e uscita dalle fabbriche della portineria dell'appalto Arcelor Mittal.

Sulla scuola un giorno decide tutto Emiliano/ un'altro giorno decidono le singole famiglie un altro giorno decide il Tar mentre mancano inchieste sul campo che ci diano le informazioni esatte che permetta a tutti di capire e agire. Non si conosce la questione dei tamponi - noi siamo per tamponi per tutti. Non si conosce la situazione del personale sanitario e medici - se non sporadicamente. Non si conosce la situazione dei macchinari disponibili nelle strutture ospedaliere e di cura. Le interviste televisive al dott- Conversano sono in generale sulla linea di tranquillizzare quando tranquilli non si può essere.

Ora la questione dei vaccini: qui la confusione regna sovrana - non solo a livello regionale e locale, nè solo certo per responsabilità delle autorità regionali e locali istituzionali, politiche e sanitarie - si è partiti con una certa solerzia e subito ci siamo trovati in una situazione scandalosa, di vaccini non fatti a chi toccava secondo i criteri nazionali, ma amici e parenti.. qualche strillo iniziale e poi il silenzio. Sono stati denunciati i responsabili di tutto questo intendendo chi ha fatto questo, chi lo ha permesso e chi ne ha beneficiato?

Sicuramente lo faremo noi con esposti in procura e pubblici e con nomi e cognomi ogni qual volta abbiamo informazioni esatte e documentabili. Poi ora non si capisce più quali sono i criteri.

Si è detto all'inizio prima il personale sanitario, poi le categorie cosiddette fragili - intendendo le fasce di età ultra 80 anni, poi a seguire verrebbe ultrasettantenni ecc. Sul personale sanitario non si impone alcun obbligo e ciò è sbagliato e criminale - ma se non si impone l'obbligo devono seguire provvedimenti comunque per medici e personale sanitario che non possono certo operare senza essere fattori di potenziale contagio e che per i malati e vaccinandi può voler dire morte. Sulle categorie fragili ci si ferma al primo stadio peraltro non documentabili degli ultraottantenni, si passa a forze dell'ordine... perchè? - personale scolastico indiscriminato, ma se le scuole sono chiuse ?

Certo sappiamo la carenza di vaccini , ma quello che si sta facendo sono scelte comunque che ci sarebbero anche se i vaccini fossero abbondanti.

ORA è tempo però che i lavoratori le masse e le loro organizzazioni si faccino sentire. Rivendichiamo tamponi e vaccini per tutti e pretendiamo un controllo organizzato dal basso della situazione e molta molta più trasparenza nei dati e nella gestione della pandemia.

Slai Cobas per il sindacato di classe Taranto

info slaicobasta@gmail.com

347-5301704 28/2/2021

28/2/2021

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