Dna, cento lavoratori in
sciopero
I
manifestanti a Pontedera
Gli operai che gestiscono il magazzino ricambi
Piaggio: "Protesta spietata, vogliamo garanzie". Fermi gli
stabilimenti di Pontedera e Lugnano
PONTEDERA — Lavoratori in sciopero alla cooperativa Dna.
Questa mattina i dipendenti non sono entrati al lavoro nel magazzino di
Pontedera e in quello di Lugnano: "E' partito uno sciopero dalle 10 di
stamani - ha detto il delegato Cobas, appena riassunto, Sandro Giacomelli - non
è prevista una fine. E' partito come uno sciopero spietato e lo sarà".
Alla base della forte protesta dei lavoratori il timore
di perdere il posto di lavoro. Su 106 dipendenti circa 95 hanno
aderito: "C'è stata grande adesione sui tre turni - ha ripreso
Giacomelli - da settembre dello scorso anno abbiamo sentore che Lintel
e Dna se ne vogliono andare. Noi stiamo chiedendo una garanzia in solido al
committente Ceva, se domani se ne va Lintel vogliamo garanzie che
Ceva pagherà tutto". Ceva non ha fornito, fino a ora, risposte
sufficienti: "Non ci sono state confermate garanzie su questo, né ci è
stata concessa una data per un incontro. Ormai il nostro interlocutore è Ceva.
Non ce la facciamo più a vivere ciclicamente in queste condizioni
precarie".
Lintel, che ha l'appalto della cooperativa, voleva
cambiare il subappaltante, sostituendo Dna. Nella cooperativa Dna il 29 aprile
è stato reintegrato, dopo una vertenza di cinque mesi, il lavoratore e
sindacalista Cobas Giacomelli.
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