domenica 8 maggio 2016

7 maggio - Un caso emblematico: Isochimica, un'altra strage da lavoro voluta da padroni assassini e governi e politicanti complici



 da operaicontro


Il comportamento omissivo e compiacente delle Ferrovie dello Stato e del Ministro dei Trasporti hanno permesso all’Isochimica di causare danni alla salute dei lavoratori, all’ambiente e alla collettività avellinese. Abbiamo chiesto al Procuratore della Repubblica di Avellino di acquisire il dossier del dott. Festa, quale documento utile a confermare la responsabilità’ delle Ferrovie dello Stato.
Non va dimenticato che l’inidoneita’ dell’Isochimica a scoibentare l’amianto dalle carrozze ferroviarie era stata certificata nel 1984 dal dott. Tesorio dell’USL di Avellino. Inidoneità poi confermata nel 1985 dall’Universita’ Cattolica di Roma (certificazione nota ai sindacati e tenuta nascosta ai lavoratori , favorendo, così,  l’Isochimica). I risultati degli accertamenti dell’Universita’ Cattolica furono da noi resi noti ai lavoratori, che da quel momento non intesero entrare in fabbrica.
Ci poniamo oggi la stessa domanda che ci ponemmo nel 1987: perché i sindacati, l’Ispettorato del Lavoro, l’Inail, l’USL, il Comune  di Avellino, le Ferrovie dello Stato, il Ministero dei Trasporti, i Governi Nazionali permisero che si attuasse la mattanza di 330 lavoratori?
Giovanni Maraia Ariano in Movimento


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