Riuscito lo
sciopero di 2 ore alla ND-Metro di Trezzo, nel duplice obbiettivo che si era
prefissato:
1) costruire
una piattaforma rivendicativa per la vertenza specifica, fondata sul No alla
mobilità, No cambi appalto=licenziamenti, il lavoro c'è, cassa integrazione in
attesa del prossimo cliente, e su cui unire tutti i lavoratori sulla necessità
di muoversi subito per imporre una trattativa, con tutte le OO.SS e i loro
delegati, in cui al tavolo ci sia anche la ND-Metro a garanzia dei posti di
lavoro.
2)
proseguire e rafforzare il coordinamento operai delle logistiche, nato come
risposta alla repressione padronale di venerdì 4 aprile contro gli operai ai
cancelli della LDD di Trezzo, e che oggi sono tornati a Trezzo ancora più
determinati a non mollare, coscienti che o vinciamo tutti, o perdiamo tutti,
inoltre erano presenti anche delegazioni dalagazIno Kuehne Nagel di Brignano,
Italtrans di Calcinate, Iper di Seriate a dimostrazione della necessità che è
fortemente presente tra gli operai di unire le lotte delle logistiche, per
essere più forti contro il sistema di sfruttamento schiavistico degli appalti e
delle cooperative.
Per questo i
lavoratori hanno deciso anche di portare direttamente, nei vari magazzini
logistici dove ci sono in corso lotte o vertenze, la necessità della
solidarietà di classe e della mobilitazione per rafforzare il fronte contro i
padroni delle logistiche, oltre che le singole vertenze.
L'assemblea
si è quindi conclusa annunciando una giornata di sciopero con manifestazione
delle logistiche per la mattina di giovedì 17 aprile a Trezzo, sulle parole
d'ordini: unità delle lotte della logistica, per difendere i posti di lavoro, contro
la repressione padronale, per imporre il passaggio diretto e immediato negli
appalti conservando tutti i diritti, contro la logica schiavista del subappalto
Nei prossimi
giorni sarà comunicato le modalità dello sciopero e le ulteriori iniziative della
settimana a sostegno della mobilitazione.
Nessun commento:
Posta un commento