COMUNICATO STAMPA
Lo Slai Cobas per il sindacato di classe sostiene la
giusta e necessaria mobilitazione dei lavoratori precari della scuola, che
nell'assemblea nazionale del 19 gennaio hanno indetto uno sciopero per l'11
aprile e una giornata di mobilitazione in tutte le città in cui sono presenti.
A Milano, la mobilitazione proseguirà con un nuovo
presidio - dopo la mobilitazione del 21 marzo - davanti alla sede metropolitana
del Pd venerdì
28 marzo, a partire dalle ore 15.30.
Le mobilitazioni hanno al centro la rivendicazione
dell'assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della scuola,
attraverso il rifinanziamento della scuola pubblica e il ritiro della Riforma
Gelmini, contro la sostanziale continuità delle politiche scolastiche dei governi
che si sono succeduti negli ultimi anni, compreso l'attuale Renzi/Giannini, di
tagli, peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro di tutti i lavoratori della scuola e gli
illegittimi finanziamenti alle cosiddette scuole paritarie "Statale e non
statale devono avere uguali diritti", ha affermato il ministro Giannini e
".revisione di un contratto che è mortificante. Non solo perché pagato
poco ma anche perché non ha meccanismi premiali". Non è un contratto che,
vista la delicatezza e l'importanza del compito, ""premia il
merito" e "valorizza la fascia di insegnanti che si impegnano, che si
aggiornano o che sopperiscono a carenze". Occorre "più autonomia e
responsabilità agli istituti per premiare i molti che fanno un lavoro
straordinario che è rimasto in ombra".
Nulla di nuovo sotto il cielo, ma ogni nuovo ministro
che approda alla pubblica istruzione si sente in dovere e in diritto di fare
dichiarazioni, a tutto campo, presentando come originali e nuove proposte, con
la convinzione che ripetendo termini quali autonomia, merito, prima o poi si
riuscirà ad imporli, a far passare concretamente e definitivamente logiche
clientelari, sfruttamento, più precarietà e precarizzazione, sulla pelle di
tutti i lavoratori, precari e non, ma anche sulla pelle delle future
generazione con una scuola sempre più di classe, invece di risolvere quelli che il ministro
chiama carenze.
Per tutti questi motivi lo Slai Cobas per il sindacato
di classe sostiene le iniziative di lotta dei precari della scuola e invita tutti
i lavoratori della scuola a partecipare alla giornata nazionale di lotta e
sciopero - già indetto anche dallo Slai Cobas per il sindacato di classe - per
tutto il personale della scuola dell'11 aprile, perché fermarli è possibile e
necessario!
28 marzo h. 15.30 presidio sotto la sede del Pd di
Milano V Pergolesi, 8
11 Aprile sciopero generale della scuola con
manifestazione nazionale a Roma
Slai Cobas per il sindacato di classe
VIALE Marconi, 1- Dalmine
333/9415168
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