Il coordinamento nazionale dello
Slai cobas per il sindacato di classe vi manda un forte saluto. Saluta la
vostra forza, determinazione, il vostro coraggio, che si alzano alti di fronte
alla infame azione squadrista, ai vigliacchi mazzieri del padrone.
Il coordinamento nazionale è
impegnato a dare la massima diffusione e sostegno a livello nazionale
dai posti di lavoro e città dove
siamo presenti alla vostra lotta e alla denuncia della gravissima aggressione
fascista fatta all'alba del 4 aprile a Trezzo dalla
squadraccia di 150 autisti, con altri servi senza dignità, cooptati a Trezzo da
altri magazzini, al comando di capi e capetti delle cooperative, e a invitare
tutti, lavoratori, sindacati di base, realtà di lotta alla solidarietà verso i
lavoratori di Vignate e Capriate perchè, come voi dite:
se
si perde perdono tutti, se si vince questa giusta lotta si vince tutti.
Facciamo
appello alle altre realtà della logistica della zona, ma non solo, ad unirsi ora
agli operai di Vignate e Capriate, per rispondere insieme e mostrare che
l'attacco padronal fascista, fatto sotto lo sguardo passivo e complice delle
forze dell'ordine, non fa arretrare, ma allarga il fronte della lotta.
Dobbiamo
respingere con la nostra risposta la repressione e dobbiamo vincere la
battaglia per la difesa del lavoro.
- Ai
cancelli di Trezzo dobbiamo tornare, per mostrare che ci siamo ancora e più di
prima, che non hanno vinto loro.
- La
trattativa si deve riaprire, perchè i lavoratori dello slai cobas sono nel
giusto nelle loro richieste, perchè vincere questa lotta aiuta altre realtà e
lotte della logistica.
Il
coordinamento nazionale slai cobas sostiene la decisione di organizzare nei
prossimi giorni una mobilitazione (manifestazione, giornata di lotta, sciopero
territoriale della logistica, o altro che voi decidete) unitaria e di massa,
impegnandosi a dare il proprio contributo nazionale alla sua realizzazione con
iniziative solidali in ogni città.
Occorre
nello stesso tempo ridare continuità alla lotta per l'assunzione di tutti i 160
lavoratori, con iniziative sia a Trezzo che alla Prefettura perchè non si
chiuda ma si riapra positivamente la vertenza. La Prefettura è tenuta a
convocare le parti perchè non i lavoratori ma le cooperative hanno fatto
saltare la trattativa, venendo meno agli impegni assunti al tavolo della
prefettura.
VOI
AVETE RAGIONE, LORO HANNO TORTO MARCIO
PER
QUESTO DOBBIAMO VINCERE!
Per
il Coordinamento nazionale Slai cobas per il sindacato di classe
Margherita
Calderazzi
8.4.14
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