OGGETTO: cassa integrazione straordinaria alla
CEMENTIR spa - Denuncia e
richiesta di intervento.
Slai Cobas per il sindacato di classe
Sede legale v. Rintone, 22 Taranto - T/F 0994792086 -
3475301704 -
Alla Direzione del Lavoro Servizio Ispettivo - TARANTO
epc alla Procura della Repubblica - TARANTO
La Cementir Spa, con stabilimento in Taranto Strada
statale Jonica lato destro 4500, ha in corso una cassintegrazione straordinaria
"per crisi aziendale", per 61 lavoratori.
La legittimità di questa cigs risulta dubbia nelle sue
motivazioni, atteso che appena il 15 marzo scorso il gruppo Caltagirone -
proprietario della Cementir - ha dichiarato un balzo degli utili per il 2013,
aggiungendo che a spingere i profitti è il "traino della Cementir",
il buon andamento del settore cemento. La Cementir, pertanto, non è in crisi ma
siamo davanti ad una precisa scelta aziendale di puntare sull'estero e di
ridimensionare gli impianti italiani destinandoli anche alla chiusura, in
particolare Taranto.
Si fa presente che già era stata chiesta cigs, partita
da settembre 2012 per "ristrutturazione aziendale" e per n. 25 unità;
dal 19 settembre 2013 è stata chiesta cigs per "crisi aziendale" e
per n. 61 lavoratori. Gli interventi di ristrutturazione non sono stati
effettuati, poiché l'azienda era intenzionata fin dall'inizio a dichiarare
esuberi cambiando in corso d'opera la motivazione della richiesta di cigs.
A questo bisogna aggiungere che la stessa applicazione
dell'accordo del 19 settembre 2013 è fatta non rispettando adeguatamente la
rotazione prevista con forme di discriminazione tra lavoratori, inoltre mentre
c'è la cassintegrazione si continuano a dare lavorazioni in appalto, si fanno straordinari,
ecc.
Entrando più nel merito.
1) La periodicità della rotazione non è stata fissata
dall'accordo e quindi è a discrezione dell'azienda. Come si evince dal
programma CIGS settimane 9/10 c.a, in allegato, esiste una evidente disparità
di rotazione tra i lavoratori, pur dello stesso settore lavorativo e pur a pari
qualifica e mansioni; alcuni lavoratori per esempio da gennaio ad oggi hanno
lavorato solo per due settimane, altri invece non sono mai stati posti in cigs
- senza, peraltro, un criterio chiaro di questa disparità, tanto da far ritenere
che vi sia una forma di discriminazione che prescinde da criteri oggettivi.
C'è da aggiungere che gli operai
"polivalenti" che normalmente erano chiamati a svolgere diverse
mansioni, tanto che la loro squadra viene denominata "squadra
centrale" per fare pronto intervento nei vari reparti, lavori, ecc; e che
per questo hanno fatto dei corsi di formazione/affiancamento, sono posti sempre
in cigs, lavorando al massimo una settimana al mese; mentre altri operai non
"polivalenti" non hanno fatto neanche un giorno di cigs, nonostante
questi operai siano in reparti in cui è stabilito l'esubero - tra questi operai
vanno segnalati gli stessi delegati Rsu. Inoltre vi sono sempre in questi
reparti in cui è previsto l'esubero, anche operai che ancora devono consumare
molte ore di ferie (anche più di 100 ore).
E' evidente, inoltre, quanto tutto questo incida sulla
retribuzione dei lavoratori e porti nei fatti ad una discriminazione anche
salariale.
2) C'è da aggiungere, in meritoLa Cementir continua ad
affidare una serie di lavorazioni a Ditte in appalto - Peyrani, Nuova Metal
Meccanica, MTR -, in particolare per: manutenzione meccanica, carico del
prodotto finito, aprire e chiudere i mulini di macinazione, portierato, ecc.; lavorazioni
che possono essere svolte dagli operai della Cementir, o che comunque ora vengono
svolte esclusivamente dalle ditte esterne mentre prima erano portate avanti
insieme Ditta esterna/lavoratori Cementir (come la manutenzione meccanica e il
portierato), o che addirittura prima erano svolte solo da personale Cementir e
oggi vengono date totalmente in appalto (come quelle ai mulini di macinazione).
Si sottolinea, tra le altre, l'attività di movimentazione ordinaria per il
paradosso che si è venuto a creare: prima della cigs questa attività veniva
fatta dalla squadra di operai polivalenti, che era stata formata appunto per
portare questi mezzi di movimentazione, oggi, invece, viene fatta dal personale
della MTR con l'ausilio di un solo operaio Cementir.
C'è da aggiungere che gli operai Cementir hanno
professionalità che li mette in grado di svolgere molteplici mansioni date in
appalto, per esempio manutenzione giornaliera, lavori meccanici, ecc.
3) L'azienda, in piena cassintegrazione, fa effettuare
straordinario invece di far rientrare operai dalla Cigs che possono eseguire le
attività date a straordinario. Anche le ditte appaltatrici sono spesso chiamate
a fare straordinario, questo è avvenuto sia nella primo anno di cigs, sia nel periodo
di cigs in corso.
4) Infine, vogliamo segnalare che i capi non vengono
posti in cigs; ma ci chiediamo, cosa dirigono se i loro operai sono in
cassintegrazione? O i capi sostituiscono gli operai in cigs?
Per quanto sopra, la scrivente OS chiede un intervento
di codesto Ispettorato del Lavoro per evitare un uso illegittimo della
cassintegrazione e chiede di conoscerne l'esito.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
coord. Prov.le Palatrasio Ernesto
Per com. SLAI COBAS via Rintone, 22 Taranto
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