riceviamo e pubblichiamo
...
Più che una rissa si è trattata di una
discussione molto accesa soprattutto di un confronto serrato e sostanziale tra
chi proponeva la necessità di una maggiore centralizzazione delle decisioni e
chi come noi ferrovieri (come la quasi totalità delle realtà di lotta Cub
Trasporti di ogni settore) la necessità di preservare le autonomie dei settori
e dei territori.
Alla fine solo ATM Milano, AMN Napoli
hanno sposato la tesi del centralismo, sostenuta da Tiboni e altri dirigenti
Cub, tra cui alcuni responsabili nazionali di altri settori (Flaica, Flmu).
Di fatto come Cub Trasporti abbiamo
nominato un nuovo Segretario Nazionale (Antonio Amoroso) ed una nuova struttura
organizzativa; difendendo il principio delle autonomie organizzative e la
priorità degli interessi dei lavoratori su quelli della struttura.
Il dibattito continua in tutta la cub ed
in tutti i settori (al congresso generale difatti anche il settore Scuola e
Sanità hanno sostenuto nostra impostazione sindacale); un dibattito che come
ferrovieri riteniamo debba orientare il percorso Cub
dei prossimi anni.
Quindi benché Cub Nazionale
(Intersettoriale) non abbia gradito nostra rigidità e si sia arroccata su sue
posizioni di palazzo, è un loro problema che ci interessa marginalmente, La Cub Trasporti siamo noi e siamo pienamente
operativi in tutti i comparti.
Siamo qui per costruire un percorso di
lotta radicale senza remore, ne dei padroni ne delle strutture sindacali.
Come detto le realtà cub trasporti
d'accordo con Tiboni sono poche e lavoreremo per riportarle sulle nostre
posizioni.
A proposito, ci giunge notizia che la Cub
Nazionale intersettoriale sta per nominare un portavoce..
Ebbene non sarà il nostro portavoce! come Cub Trasporti continueranno a parlare gli
attivisti di tutti i comparti senza filtri.
Per i Ferrovieri Cub Trasporti
Ivan Maddaluni
----Messaggio originale----
Da: "F.A.O." <fedautistiop@gmail.com>
Data: 4-set-2016 22.39
A: <difendiamo-tpl@googlegroups.com>
Ogg: Re: [difendiamo-tpl] I: Re: Fwd: un'altra cosa
Da: "F.A.O." <fedautistiop@gmail.com>
Data: 4-set-2016 22.39
A: <difendiamo-tpl@googlegroups.com>
Ogg: Re: [difendiamo-tpl] I: Re: Fwd: un'altra cosa
Scusa Giovanni ma hai una relazione sulla rissa avvenuta al congresso Cub a
luglio ?
Sent: Sunday, September 4, 2016 11:51 AM
Cc: firenze.it@iltirreno.it ; cronacafi@lanazione.net ; tg3.toscana@rai.it ; tgrweb@rai.it ; tvmovimento@gmail.com ; redazione@rtv38.com ; redazione@toscanatv.it ; nazioneonline@quotidiano.net ; toscana@rai.it ; 4comm@consiglio.regione.toscana.it ; redazione.firenze@agi.it ; nove@nove.firenze.it ; direttore@nove.firenze.it ; cronaca@italpress.com
Subject: [difendiamo-tpl] I: Re: Fwd: un'altra
cosa
COMUNICATO SCIOPERO 11 SETTEMBRE 2016 per
il Personale Mobile-Impianti Equipaggi Servizio Universale (IC, ICN, EXP) di
Firenze.
La Cub Trasporti Toscana ha dichiarato
sciopero per l'11 settembre dalle 9 alle 17, con uguali modalità, dunque, dello
sciopero già dichiarato dalle altre OO.SS.
Come CUB siamo arrivati
al quinto sciopero per l'Impianto e da sempre la nostra idea è stata di riunire
le forze per affrontare problematiche tanto palesi quanto urgenti, spesso ciò
non è stato possibile per i diversi percorsi scelti delle Segreterie che, ora,
convengono giustamente sull'unica forma di rivendicazione che può dare forza
dopo anni di incontri e rinvii che sono la strada maestra per l'azienda per far
passare i tagli. Non nascondiamo assolutamente che i metodi e parte delle
rivendicazioni di gran parte delle altre OO.SS. non ci trovano d'accordo (vedi
accordo del 4 Marzo 2016), nonchè l'enorme ritardo con il quale sono arrivati
ad una azione di sciopero. Ma tant'è. Scioperiamo
perchè davanti all'urgenza ed ai continui attacchi aziendali abbiamo deciso di
dare un segno di compattezza che altrimenti, anche questa volta, sarebbe
mancato. Scioperiamo perchè ci siamo sempre spesi per l'unità non solo in
Impianto ma anche fra Impianti diversi e, casualmente o meno, l'11 settembre
sciopereranno anche gli IESU di Genova e Bologna (su problematiche fatalmente
simili) e per noi questo è molto ma molto importante. Scioperiamo per ottenere ASSUNZIONI
nell'Impianto, che ne garantiscano il futuro, la copertura della produzione e
miglioramenti nella fruizione delle ferie e nei turni di servizio. Scioperiamo
contro i continui provvedimenti disciplinari e le "inchieste" ai
danni dei lavoratori, ormai diventate solo un metodo di intimidazione. Scioperiamo
per una seria ristrutturazione dell'Impianto e non per piccoli interventi di
facciata. Scioperiamo per la copertura degli Impianti a terra che, ad oggi,
hanno perso ben 6 posti di lavoro per le azioni unilaterali aziendali. Per il
ripristino di tutte le figure professionali (resp. produzione, resp. qualità,
distributori, programmazione PdM, tutor) che unilateralmente, e un pezzo alla
volta, l'azienda ha eroso senza alcun accordo sindacale e quindi
illegittimamente. Nell'ultima decade i lavoratori hanno dimostrato che solo
sostenendole concretamente le rivendicazioni possono prendere corpo ed avere un
qualche effetto, la politica di gestione dei cambiamenti è solo un modo per
accompagnare, inevitabilmente, i cambiamenti che intende l'azienda: i tagli e
la soppressione dei posti di lavoro.
PER TUTTO QUESTO
INVITIAMO I LAVORATORI AD ADERIRE CONVINTAMENTE ALLO SCIOPERO CHE DEVE ESSERE
UN ULTERIORE PASSO NELLA DIFESA DELL'IMPIANTO.
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