Accuse al segretario Barbagallo e al suo predecessore Angeletti.
"I due viaggi nei mari d'Europa sono costati 16mila euro ciascuno"
Carmelo Barbagallo e Luigi Angeletti
QUESTA 'BRUTTA NOTIZIA' PUBBLICATA IERI DAL QUOTIDIANO ON LINE, LA REPUBBLICA,
APRE DEGLI INQUIETANTI INTERROGATIVI SUL RUOLO DEL SINDACATO 'ISTITUZIONALIZZATO'
COME LAVORATORI SIAMO GIA' CONSAPEVOLI DI QUESTE 'ANOMALIE' - PERCHE' TESTIMONI DIRETTI DELLE
DISTORSIONI NELL'OPERATO E NELLE SCELTE DEI VERTICI SINDACALI IN QUESTI
ULTIMI ANNI - CHE CONTRIBUISCONO AI CONTINUI PEGGIORAMENTI IN ATTO NEL MONDO DEL LAVORO
TUTTAVIA, FERMA RESTANDO LA PRESUNZIONE DI INNNOCENZA PER GLI INTERESSATI, RITENIAMO
NECESSARIO STIGMATIZZARE LE DINAMICHE ALL'INTERNO DI ALCUNI 'APPARATI' SINDACALI,
POICHE' LA VICENDA NON RIGUARDA AFFATTO SOLO GLI ISCRITTI ALLA UIL NE' SOLO I LAVORATORI DIPENDENTI
SONO PROPRIO QUESTI GRAVI EPISODI, OGGI AL VAGLIO DELLA MAGISTRATURA, CHE IN QUALCHE MODO SPIEGANO
LE PESSIME SCELTE DI POLITICA SINDACALE, QUALI CONTRATTI E ACCORDI A PERDERE, TESSERAMENTI
POCO TRASPARENTI, CREANDO FORTI DUBBI ANCHE SULLE VARIE MODALITA' DI FINANZIAMENTO 'INDIRETTO', COME
CAAF, PATRONATI, PARTECIPAZIONE A ENTI BILATERALI, FONDI PREVIDENZIALI, ASSICURATIVI, ECC. ECC.
DI FRONTE DI QUESTE NOTIZIE APPARE CHIARO COME GLI OBBIETTIVI SINDACALI PRIMARI, OVVERO LA
TUTELA ED IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DI MILIONI DI CITTADINI, ABBIANO
PROGRESSIVAMENTE LASCIATO SEMPRE PIU' SPAZIO A COMPORTAMENTI INDIVIDUALI
INQUALIFICABILI CHE STANNO DETERMINANDO UNA PERICOLOSA DECADENZA DEL SINDACATO
PROPRIO IN UN PERIODO STORICO IN CUI ESISTE UNA NECESSITA' IMPELLENTE
DEL SINDACATO (QUELLO VERO, SANO, ONESTO, TRASPARENTE E DEMOCRATICO), A TUTELA
DEI 'LAVORO' E CHE RAPPRESENTI UN FATTORE DI RIEQUILIBRIO NEI RAPPORTI ECONOMICI
NELL'INTERESSE NON SOLTANTO DEI LAVORATORI MA DELL'INTERA SOCIETA'
fonte: http://www.repubblica.it/cronaca/2016/09/16/news/a_processo_vertici_uil_crociere_e_gioielli_con_i_soldi_del_sindacato_-147905890/
di Guseppe Scarpa
ROMA, 16 settembre 2016 - In crociera con i
soldi della Uil. È l’accusa di cui devono rispondere il segretario nazionale Carmelo Barbagallo e il suo predecessore Luigi Angeletti: i due sono infatti
imputati per concorso in appropriazione indebita con altri sei esponenti di
spicco del sindacato. Ma non è tutto, perché i pm Stefano Pesci e Paolo
Marinaro sostengono che, tra il marzo del 2010 e il maggio del 2012, i soldi
della Uil siano stati spesi anche per l’acquisto di gioielli da Swarovski per
oltre 7mila euro e un soggiorno al “California Camping Village”, in Toscana.
Con
Barbagallo e Angeletti si trovano a processo numerosi altri dirigenti della
Uil: Goffredo Patriarca, Giuseppe Caronia, Romano Bellissima, Salvatore
Bosco, Luigi Simeone e Ubaldo Conti.
A
inchiodarli ci sono i movimenti bancari. Che rivelano anche le curiose
motivazioni con cui le vacanze sono state contabilizzate: la causale che ha
permesso di sbloccare i 16.456 euro indispensabili per finanziare la vacanza di
Angeletti e Barbagallo dava questa indicazione: "Contributo per progetto
condiviso". Proprio così veniva spiegato, il 22 marzo del 2010, dal conto
corrente di Uil Trasporti, Uil Pensionati e Uil Pubblica amministrazione
il bonifico a favore di Costa Crociere.
Angeletti,
allora segretario nazionale, e Barbagallo al vertice del confederale Uil si
sono poi imbarcati con altri tre sindacalisti, Salvatore Bosco, Romano
Bellissima e i “rispettivi accompagnatori” — si legge nel capo d’imputazione —
per la crociera “Costa atlantica, Terra dei Vichinghi”. Ma non è l’unica
vacanza che i due segretari si sarebbero concessi a spese del sindacato.
Gli inquirenti, infatti, contestano un altro episodio.
Un viaggio con le stesse persone e modalità del precedente, del costo di 16mila
euro pagato il 27 maggio del 2011. Questa volta il gruppo si è imbarcato nella
“costa Favolosa”, una nave extralusso con cinema, casinò, spa, discoteca,
shopping center e teatro. Dal capo d’imputazione non emerge in quale delle 1508
cabine abbiano soggiornato Barbagallo, Angeletti e compagni. Non meno lussuosa
è la “Costa deliziosa”, nave in cui sono saliti a bordo altri sindacalisti Uil
per un viaggio nei mari dell’Europa del nord dal valore totale di 16mila euro.
Le accuse di spese indebite della procura contro i
vertici del sindacato guidato da Barbagallo non si fermano unicamente alle
crociere. A dicembre del 2010 sarebbe partito un altro pagamento, una sorta di
regalo di un sindacalista a favore di un collega, sempre coi soldi della Uil.
In pratica Goffredo Patriarca, all’epoca dei fatti tesoriere della sezione
trasporti, si sarebbe "appropriato della somma di 2.900 euro — emerge dal
capo d’imputazione — per pagare un soggiorno a Ubaldo Conti". La vacanza
in questione (“California camping village” a Marina di Montalto, per due
settimane ad agosto del 2010) Conti non l’avrebbe però passata da solo. Con lui
anche la madre e il nipote spesati dal sindacato.
Ma gli acquisti, forse più singolari, sono quelli
effettuati da Swarovsky. Patriarca con la carta di credito di Uil Trasporti,
sostengono i pm Pesci e Marinaro, si sarebbe concesso 4 acquisti nella nota
gioielleria. In un caso avrebbe speso 2.800 euro, in un altro 1.700, e poi
ancora 1.935 e l’ultima volta 630 euro. Acquisti non da poco, tutti effettuati
tra gennaio e settembre del 2011 e sempre nello stesso negozio a Roma. La prima
udienza del processo si è tenuta ieri di fronte al giudice Marco Genna, della
nona sezione penale del tribunale capitolino, e al pm Cinzia De Aglio.
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