Posted by
Operaicontro
3 days ago
Redazione di
Operai Contro,
dall’inizio del mese di agosto stiamo protestando contro i 165
licenziamenti del gruppo Palumbo. I sindacalisti volevano un tavolo per farci
ottenere la cassa integrazione in deroga, praticamente il licenziamento
mascherato.
La Palumbo aveva già detto subito che la cassa in deroga non era
possibile ma i sindacalisti si sono ostinati ad andare avanti in questo modo
senza un’azione incisiva».
Le nostre organizzazioni sindacali non hanno fatto tutte le azioni
necessarie per cercare di salvaguardare i posti di lavoro mentre noi
piantavamo le tende in piena estate, il 18 agosto sotto il sole cocente, loro
se ne stavano tranquillamente in vacanza e non ci hanno degnati nemmeno di una
telefonata di conforto e solidarietà, salvo poi presentarsi in Prefettura
venerdì a Lecce per una passerella sotto le telecamere.
I sindacalisti hanno detto cose non vere e non hanno preparato la
lotta nel modo giusto perché continuavano a ripeterci di stare fermi puntando
sin dalle prime fasi delle trattative sull’ottenimento della cassa
integrazione.
Siamo cantonieri, gruisti, escavatoristi, camionisti e manovali, ognuno con
la propria tessera sindacale di appartenenza.Oggi abbiamo deciso di restituire
le tessere per costituirci in un gruppo autonomo.
Manderemo indietro tutte le tessere perché non ci sentiamo rappresentati da
nessuno. Siamo 165 persone, tutti con famiglia alle spalle, e abbiamo
completamente perso la fiducia nei sindacati che ci hanno finora rappresentato.
Il gruppo autonomo che sarà regolarmente costituito nominerà una delegazione
che parteciperà a tutti gli incontri e alle trattative che seguiranno,
decidendo le azioni che dovrà compiere in futuro».
Un operaio in lotta
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