NON
SI ASPETTAVA L'ADESIONE ALLO SCIOPERO DEL SABATO
- I sindacati padronali corrono
in soccorso del loro sponsor. Dopo l'adesione allo sciopero dei sabati obbligatori proclamato dalla
Flmu-Cub sabato 13-20-27 giugno, gli
amici del padrone cercano di dire che lo sciopero non si può fare perché la CUB
non ha il 4% degli iscritti e non è firmataria di contratto.
Mentono. Lo sciopero
è un diritto di ogni singolo lavoratore garantito dalla Costituzione.
Nessun
accordo sindacale potrà mai sottrarlo ai lavoratori. La verità è che loro non possono indire sciopero
perché hanno rinunciato ad ogni forma di
lotta che non sia prima concordata con l'azienda (art. 12 e 13 del CCSL primo livello 2011). Se i sindacati firmatari scioperano
perdono i contributi sindacali e i permessi sindacali
retribuiti…….non possono più passeggiare e gli tocca lavorare!!! La sanzione è
per i sindacalisti non per il lavoratore.
L'articolo 11, dell'accordo firmato il 16 giugno 2015, prevede che in caso di reiterate violazioni l'azienda e i vertici nazionali dei sindacati firmatari potranno disporre anche la decadenza delle RSA.
L'articolo 11, dell'accordo firmato il 16 giugno 2015, prevede che in caso di reiterate violazioni l'azienda e i vertici nazionali dei sindacati firmatari potranno disporre anche la decadenza delle RSA.
LA CUB NON SI FA COMPRARE ED INVITA I LAVORATORI AD ADERIRE ALLO SCIOPERO DEL SABATO STRAORDINARIO.
LO
SCIOPERO È ANCORA L'UNICO STRUMENTO di LOTTA EFFICACE
Piedimonte S.G.,
19 giugno 2015
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