lunedì 22 giugno 2015

21 giugno - Roma 23/24 giugno: due giorni di sciopero alla Multiservizi spa



23 E 24 GIUGNO, DUE GIORNI DI SCIOPERO ALLA ROMA MULTISERVIZI SPA

LA LOTTA PROSEGUE: PROCLAMATI PER 23 E 24 GIUGNO 2015, DA USI, Fiadel e Cnl, due GIORNI DI SCIOPERO PER TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI
DEI VARI APPALTI DELLA ROMA MULTISERVIZI SpA.
PRESIDIO ASSEMBLEA 23 GIUGNO AL MINISTERO DEL LAVORO DALLE ORE 10 (Via Veneto 56), PORTIAMO LA PROTESTA SOTTO LE FINESTRE DI POLETTI, CONTRASTIAMO GLI EFFETTI DEL JOBS ACT NEGLI APPALTI DI SERVIZI E OPERE PUBBLICHE.

23 GIUGNO ORE 15.30, PRESIDIO ASSEMBLEA AL DIPARTIMENTO E ASSESSORATO POLITICHE SCOLASTICHE, RISPEDIAMO AL MITTENTE IL BANDO A 5 LOTTI DEL SETTORE SCUOLE, PRIMA VITTORIA OTTENUTA CON LE MOBILITAZIONI, LA PROROGA FINO A DICEMBRE A ROMA MULTISERVIZI E IL RINVIO DEL BANDO DI GARA…
24 GIUGNO 2015: DALLE 11, PARTECIPIAMO AL PRESIDIO E SOCIAL CORNER AL MINISTERO DEL LAVORO (VIA VENETO 56), promosso dalla “Coalizione 27 febbraio” e dal “Laboratorio per lo SCIOPERO SOCIALE”
A 100 giorni dal Jobs Act e con i decreti attuativi che smantellano TANTI DIRITTI E RIDUCONO LE CONDIZIONI DI LAVORO ALLA …SEMISCHIAVITU’, distruggendo lo Statuto dei Lavoratori e le leggi di tutela sul lavoro.
SIAMO RIUSCITI GIA’ IL 9 GIUGNO, A INCONTRARE IL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DE VINCENTI E IL SEGRETARIO GENERALE DELLA Pres. Del Cons., PONENDO A LIVELLO NAZIONALE E GOVERNATIVO LA QUESTIONE “ROMA MULTISERVIZI”, PER LA TUTELA DEI CIRCA 3600 DIPENDENTI, IN TERMINI DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE, SALARIALE, CONTINUITA’ LAVORATIVA E DEI SERVIZI EROGATI, visto che la sorte dell’azienda, che si ripercuote sulle condizioni di lavoro e di vita di chi ci lavora (con la vendita del 51% delle quote di AMA e il sopravvento delle cooperative che si spartiranno gli appalti e affidamenti), deriva dal PIANO DI RIENTRO DI ROMA CAPITALE, CONCORDATO CON GOVERNO E PARLAMENTO.


ABBIAMO GIA’ INCONTRATO A MAGGIO COME USI, SIA L’ASSESSORE SABELLA CHE LA PREFETTURA (il 12 maggio), RIBADENDO LE CRITICHE E LE PROPOSTE FATTE PER RIPORTARE IN CONDIZIONI DI “NORMALITA’” E NON DI EMERGENZA (che è sempre frutto di speculazioni, malaffare e spartizioni di soldi pubblici) LA VICENDA DI CHI LAVORA A MULTISERVIZI E IN GENERALE IL SISTEMA DEGLI APPALTI A ROMA CAPITALE, PER OTTENERE LA RI-PUBBLICIZZAZIONE DEI SERVIZI E LA RICOLLOCAZIONE IN AMA (sempre possibile, anche con il sostegno di oltre 3000 firme consegnate alla Pres. Del Consiglio il 10 giugno). E’ NECESSARIO ESSERE UNITI E COMPATTI, AUTORGANIZZATI-E, SI PUO’ FARE, SERVE CONTINUARE LA MOBILITAZIONE ADESSO.
La nostra SOLIDARIETA’ AI LICENZIATI dalla Multiservizi nel settore del verde (con le cause in corso per la loro REINTEGRAZIONE); CHIEDIAMO ANCORA la garanzia da far applicare al Comune, all’AMA, alle aziende uscenti e subentranti negli APPALTI, di totale tutela occupazionale, salariale, di orari di lavoro e livelli acquisiti, secondo le leggi ancora di tutela e il CCNL di categoria (articolo 4 sui cambi di appalto) e la CLAUSOLA SOCIALE, come l’applicazione della RICOLLOCAZIONE secondo quanto è già previsto dalla Legge statale 147/2013; IMPEDIRE CHE SIANO APPLICATE, in modo poco opportuno, LE PROCEDURE DI MOBILITA’ COLLETTIVA (anticamera dei licenziamenti di massa) nelle fasi di cambio di appalto o le norme del JOBS ACT (Legge 183/2014), che VORREBBERO UNA FORZA LAVORO PIU’ DOCILE, RICATTABILE, FLESSIBILE E LICENZIABILE QUANDO NON SERVE PIU’, mettendo in piedi una ODIOSA GUERRA TRA LAVORATRICI E LAVORATORI, per uno straccio di lavoro e di salario ribassato.
Unione Sindacale Italiana USI e sezione sindacale Roma Multiservizi

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