Ma nelle acciaierie si deve per forza lavorare
rischiando la vita?
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SAN
GIORGIO DI NOGARO. In un’esplosione avvenuta verso le 22.40 di ieri
all’interno dell’acciaieria Nunki Steel di Porto Nogaro sono rimasti feriti
sette operai.
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Tutti quanti
hanno riportato ustioni e lesioni. Due di loro sono gravi. Sono stati soccorsi
dal personale del 118 che, dopo essere giunto nello stabilimento di via Fermi
con più ambulanze, ne ha accompagnati quattro all’ospedale di Palmanova e tre a
quello di Latisana.
È stato immediato anche l’intervento dei vigili dei fuoco di Cervignano (con due squadre) e delle forze dell’ordine. Stando alla ricostruzione effettuata nei primi momenti successivi all’incidente, è esploso uno dei circuiti di raffreddamento ad acqua che “servono” un forno elettrico per la colata dell’acciaio.
Il materiale fuso, venendo a contatto con l’acqua, ha poi determinato l’esplosione e la formazione di vapore. I pompieri hanno provveduto ad interrompere l’alimentazione al forno e a mettere in sicurezza l’area circostante.
È stato immediato anche l’intervento dei vigili dei fuoco di Cervignano (con due squadre) e delle forze dell’ordine. Stando alla ricostruzione effettuata nei primi momenti successivi all’incidente, è esploso uno dei circuiti di raffreddamento ad acqua che “servono” un forno elettrico per la colata dell’acciaio.
Il materiale fuso, venendo a contatto con l’acqua, ha poi determinato l’esplosione e la formazione di vapore. I pompieri hanno provveduto ad interrompere l’alimentazione al forno e a mettere in sicurezza l’area circostante.
Dei sette operai ustionati,
nessuno ha riportato conseguenze particolarmente gravi. I due che in un primo
momento sembrano aver avuto i maggiori effetti dovuti dall’esplosione sono
stati già dimessi dall’ospedale. Sull’incidente è stata aperta un’indagine
interna.
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