CONTESTIAMO IL GOVERNO DELLA “BUONA” SCUOLA DI RENZI/GIANNINI
OGGI TUTTI IN PIAZZA VERDI DALLE ORE 15,00
Il governo
Renzi/Giannini, dietro gli annunci e operazioni mass mediatici sulla
scuola da propagandare alle masse popolari come "buona" e
"nuova", in realtà porta avanti un piano ben preciso, in
continuità/salto qualitativo, di smantellamento della scuola pubblica da
trasformare sempre più a misura della classe dei padroni. E i padroni, la
Confindustria, non hanno perso tempo, non solo a ritenere apprezzabile il
percorso che il governo ha tracciato sulla scuola ma anzi pressando Renzi per
potenziarlo, dettando molto chiaramente le regole che la ministra Giannini non
ha esitato a recepire come un arricchimento per il progetto del governo
in piena sintonia sulle priorità, quelle appunto della distruzione
della scuola pubblica solo e unicamente a vantaggio del Capitale.
Riduzione di un
anno del curriculum scolastico che significa letteralmente buttare in mezzo
alla strada migliaia di docenti e personale Ata.
Lezioni più
pratiche per gli studenti dando maggiore importanza alle competenze trasversali
(se poi all'interno delle scuola il diritto allo studio venga garantito o no
non gliene frega nulla, vedi la vergognosa questione degli studenti disabili
per esempio!)
Basta con la
centralità del Miur cioe' APRIRE SEMPRE PIU' AI PRIVATI
SEMPRE PIU'
STRETTO IL RAPPORTO TRA IMPRESE E E SCUOLA = avviare rapidamente il percorso di
sfruttamento capitalistico degli studenti
MANO LIBERE AI
DIRIGENTI SCOLASTICI SULLA CHIAMATA DIRETTA DEI DOCENTI (l'Aprea ha
insegnato!), “neo padroni” che detteranno legge su chi premiare tra docenti e
chi no, cancellando le graduatorie per anzianità...
ma la sostanza
di fondo per cui i padroni vogliono una scuola “piu' stimolante” è la
semplificazione dell’apprendistato, l’aumento del monte ore per la formazione
«on the job», incentivi per l’imprenditore che investe in formazione, tutto
pienamente rientrante nel più ampio piano moderno fascista padronale e
governativo di attaccare sempre più i diritti conquistati con la lotta di cui
il cuore è l'art.18.
A TUTTO QUESTO SI
AGGIUNGONO I PESANTI TAGLI CHE IL GOVERNO HA ANNUNCIATO IN QUESTI GIORNI PER IL
COMPARTO SCUOLA ALL'INTERNO DELLA LEGGE DI STABILITA' 2015
CHE FINE HANNO
FATTO GLI ECLATANTI ANNUNCI DI RENZI SULLA FINE DEL PRECARIATO? SULLA
STABILIZZAZIONE DEI PRECARI PERCHE' SI DEVE METTERE FINE ALLA “SUPPLENTITE”?
Oltre al taglio
sugli esami di Maturità cioè nessun compenso per i docenti commissari interni,
i tagli del governo colpiranno soprattutto sulla questione delle supplenze.
Il personale ATA
(di cui guarda caso nella riforma annunciata nel passodopopasso via web
NON SE NE FACEVA ALCUNA MENZIONE!) via via sembra destinato ad essere
ridimensionato di molto se non addirittura cancellato, sono previsti più di
2020 tagli di unità ATA, amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici
mentre il personale di ruolo restante dovranno sgobbare sempre di più perchè il
governo vuole eliminare le supplenze temporanee. Dal 1 settembre 2015 i
dirigenti scolastici infatti non potranno più conferire supplenze brevi al
personale amministrativo, salvo le istituzioni scolastiche il cui organico di
diritto abbia meno di 3 posti, e se non fosse grave, visti i crescenti carichi
di lavoro, ci sarebbe da ridere, il governo infatti giustifica questo taglio
con il fatto che essendo avviato il processo di digitalizzazione amministrativa
e ponendosi la necessità di acquistare più apparecchi informatici si deve
risparmiare sulla chiamata dei supplenti... IL GOVERNO E' “VELOCE” A TAL PUNTO
CHE LE MACCHINE, I COMPUTER NELLE SEGRETERIE INIZAERANNO A LAVORERA DA SOLI!!
Lo stesso taglio
sulle supplenze è previsto per il personale assistente tenico mentre per i
collaboratori scolastici si potrà prevedere una supplenza, sempre se il
minstero manderà le risorse, solo dopo i primi sette giorni di assenza.
Ma lo stop alle
supplenze brevi riguarderà dal 2015 anche i docenti perchè "i capi di
istituto sono autorizzati a ricorrere alle supplenze brevi e
saltuarie solo per i tempi strettamente
necessari ad assicurare il servizio
scolastico e dopo aver provveduto, eventualmente
utilizzando spazi di flessibilita' dell'organizzazione dell'orario
didattico, alla sostituzione del personale assente con
docenti già in servizio nella medesima istituzione
scolastica"
IN EFFETTI IL
GOVERNO RENZI LA “SUPPLENTITE” LA ELIMINA DAVVERO! E COME? CANCELLANDO I
SUPPLENTI IN CARNE E OSSA DA MONDO DELLA SCUOLA! MA NON RINUNCIANDO PERO' AL
SUO CONNATURATO POPULISMO, BUTTANDO FUMO NEGLI OCCHI DELLE MASSE POPOLARII!
A COSA SERVIRANNO
INFATTI LE GRADUATORIE DI TERZA FASCIA DOCENTI E ATA SU CUI IN QUESTI MESI
STANNO LAVORANDO TUTTE LE SEGRETERIE DELLE SCUOLE DEL PAESE, VISTO L'IMMANE
NUMERO DI DOMANDE PRESENTATE DAI DI PRECARI, SE NON A FARNE A BREVE SOLO E
UNICAMENTE CARTA STRACCIA???
Mentre i
lavoratori di ruolo dovranno sostituirsi tra di loro a gratis visto che il
governo taglia di altri 30 milioni le risorse per compensi accessori.
Ma non finisce
qui! La legge di stabilita' prevede anche lo slittamento del blocco del rinnovo
del contratto nazionale fino al 2016 e lo staziamento per le scuola private di
220 milioni di euro, che si vanno a sommare ad altrettanti stanziati già
direttamente dal MIUR, ecco a che cosa servono i TAGLI sulla pelle dei
lavoratori!
Ribellarsi e
lottare contro tutto questo è più che giusto e necessario!
CONTRO LO
SMANTELLAMENTO CLASSISTA DELLA SCUOLA PUBBLICA AL SERVIZIO DEI PADRONI
ORGANIZZARSI NELLA LOTTA!
Lavoratori,
precari, giovani Slai Cobas per il sindacato di classe Palermo
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