mercoledì 27 maggio 2015

27 maggio - Puglia, elezioni regionali: lo Slai Cobas sc dice "NIENTE LAVORO, NIENTE BONIFICHE, NIENTE DI NIENTE" e invita i disoccupati, gli operai, la popolazione dei territori inquinati, a BOICOTTARE



Lavoratori, precari, disoccupati, cittadini per il boicottaggio del VOTO REGIONALE

Lo Slai cobas per il sindacato di classe invita gli operai, i lavoratori, i precari, i disoccupati, gli abitanti dei quartieri inquinati, e i cittadini consapevoli e onesti, a boicottare il voto regionale, a non cadere nell'eterno ricatto che il voto a questo o quel personaggio servirebbe a cambiare le cose, all'eterna stupidità del male minore, alla rassegnazione che si trasforma in delega e meno che mai alla demagogia cialtrona di vecchi e nuovi rottami politici che hanno fatto sempre e solo esclusivamente i propri interessi, usando le speranze e le disperazioni del popolo- vedi CITO.
I candidati a queste elezioni sono perfino peggiori di quelli che in Regione già c'erano.
La giunta Vendola aveva rappresentato una speranza e per molti aspetti ha cercato di rispondere a questa speranza. Le parole “alate”, la lotta alla precarietà, il rilancio culturale, sono state non solo intenzioni ma si sono tradotte in provvedimenti che sono state illusioni e delusioni entro la gabbia stretta delle politiche del capitalismo e dei suoi governi, da Berlusconi a Renzi, a cui Vendola non ha opposto solo parole e cogestione. Così abbiamo avuto lo stesso il peggioramento dei servizi sociali, la continuazione e l'aumento della precarietà, in un panorama di fabbriche in crisi, disoccupazione di massa, impoverimento crescente.
Anche sul terreno su cui Vendola aveva giocato alcune delle sue carte, l'ambientalismo di sinistra, la difesa del territorio e della salute dalle devastazioni della speculazione e del profitto,
Vendola e la sua compagine sono franati clamorosamente, fino a precipitare nell'abisso di essere imputati nell'inchiesta Ilva per complicità collusione con padron Riva.
Ma non c'è dubbio che i candidati attuali sono nettamente peggiori dello stesso Vendola.
Emiliano è un ex magistrato di destra che si tinge di sinistra, che raccatta voti con la demagogia a cui corrisponde poco o niente. Emiliano attaccando Vendola si spostare ancora più nell'ambito del governo Renzi e nell'area della destra reale, quella dei dei padroni e dei poteri forti.
Gli altri candidati  Fitto/PoliBortone sono davvero la pura espressione di interessi e conservazione  e ricerca di poltrone dell'arcipelago degradato dei servi ed ex-servi di Berlusconi, che si scannano tra di loro ma sono pronti a rimettersi insieme, imbarcando fascisti, razzisti, come Salvini e riciclando personaggi indegni come Cito - quest'ultimo da sempre servo di Berlusconi e di sé stesso continua nella sua operazione truffaldina di candidare il figlio come interposta persona.
Nessuno di questi può avere  lontanamente la fiducia delle masse e nessuno operaio,lavoratore, precario,disoccupato, cittadino consapevole e informato può sperare che questi faranno qualcosa in più dei loro interessi e ancor più degli interessi dei padroni e del governo di questo paese.

Non Votare è quindi un atto di coscienza e dignità!
Non Votare è  rifiuto della delega e dell'inganno!
Non Votare è legittimo e sacrosanto atto di sfiducia in questo Stato e in queste Istituzioni

NON VOTARE è espressione di fiducia e volontà di lottare per il lavoro, il reddito, la casa, la sanità, la scuola, la salute, l'ambiente, di contribuire a sviluppare la coscienza e l'organizzazione popolare necessaria alla trasformazione del nostro paese nel senso dei bisogni delle masse popolari.
NON VOTARE è lottare per un nuovo potere nelle mani dei lavoratori e delle masse.

SLAI COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE - PUGLIA
VIA RINTONE 22 TARANTO
SLAICOBASTA@GMAIL.COM TEL.347-5301704
maggio 2015

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