Pisa 29 maggio: al furto di
pensioni e salari rispondiamo con la lotta
Giovedì, 28
Maggio 2015
Usb
VENERDI 29
MAGGIO ORE 10.00 PRESIDIO DAVANTI ALLA SEDE DELL’INPS DI PISA – Piazza
Guerrazzi
PROMOSSO
DALLA UNIONE SINDACALE DI BASE – PENSIONATI di Pisa
L'USB pensionati lancia una mobilitazione per il rimborso totale delle pensioni taglieggiate dal governo Monti/Fornero, all'interno di una campagna nazionale volta a difendere il diritto alla pensione di tutti, anche di chi ora non lavora. Cominciamo da oggi, insieme per un futuro comune fatto di diritti, dignità, reddito e stato sociale. La sentenza della Corte Costituzionale dimostra cha a rubare futuro ai giovani, ai lavoratori in servizio, non sono i pensionati, ma le politiche dei governi sotto i dettami dell'Unione Europea, che sottraggono risorse allo stato sociale per destinarle a banche, imprese amiche e opere faraoniche come l'expo' 2015. La richiesta di rimborso totale da parte dei pensionati non è una semplice richiesta di categoria, ma il ripristino della legalità nel paese, contro la frammentazione sociale e la pratica della divisione tra categorie sociali operata ogni giorno dal Governo Renzi, che tenta ora di trasformare un furto in una regalia.
L'USB pensionati lancia una mobilitazione per il rimborso totale delle pensioni taglieggiate dal governo Monti/Fornero, all'interno di una campagna nazionale volta a difendere il diritto alla pensione di tutti, anche di chi ora non lavora. Cominciamo da oggi, insieme per un futuro comune fatto di diritti, dignità, reddito e stato sociale. La sentenza della Corte Costituzionale dimostra cha a rubare futuro ai giovani, ai lavoratori in servizio, non sono i pensionati, ma le politiche dei governi sotto i dettami dell'Unione Europea, che sottraggono risorse allo stato sociale per destinarle a banche, imprese amiche e opere faraoniche come l'expo' 2015. La richiesta di rimborso totale da parte dei pensionati non è una semplice richiesta di categoria, ma il ripristino della legalità nel paese, contro la frammentazione sociale e la pratica della divisione tra categorie sociali operata ogni giorno dal Governo Renzi, che tenta ora di trasformare un furto in una regalia.
In piazza
diremo a Renzi che la pensione è un diritto, non un bonus!
Il diritto
alla pensione, oltre che sancito dalla Costituzione, nasce a sua volta dal
diritto al lavoro di cui intere generazioni sono private. La mancanza di lavoro
produrrà la mancanza di pensione per la vecchiaia, non perché le risorse le
hanno consumate i nonni, ma perché le nuove generazioni sono state oggetto di
furto di lavoro. La precarietà permanente determinata dal jobs act impedirà
proprio la maturazione della pensione con una prospettiva di povertà assoluta.
Agente di fiducia
di queste operazioni è l'attuale gestione privatistica dell'Inps che organizza
queste fiere di regime con l'informazione pilotata per cancellare l'idea di
previdenza pubblica sostituendola con quella privata. Se non li fermiamo avremo
pensioni da fame. Se l'attuale gestione dell'Inps è così sensibile e vicina al
problema del pensionamento, perché non comincia a restituire il maltolto ai
pensionati attuali e a cancellare la vergogna delle pensioni minime?
USB
PENSIONATI / USB - FEDERAZIONE DI PISA
Via Baldo
degli Ubaldi, 3 – 56125 Pisa
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