La scrivente O.S. prende atto che ancora una volta
ieri non si sono voluti affrontare i problemi esistenti alla Pasquinelli tra i
lavoratori addetti alla selezione della differenziata, sia per quanto riguarda
la necessità di maggiore organico, sia i gravi problemi relativi alla sicurezza
e salute, sia certezze per il futuro lavorativo dopo il 4 luglio.
Ieri era l'occasione per farlo, a fronte dell'impegno del
Dr. Cangialosi espresso nell'incontro del 7 marzo, di fare presso la Pasquinelli
l'incontro tra Amiu e coop l'Ancora e di far essere presenti a tale incontro i
due rappresentanti dei lavoratori della Pasquinelli (e solo i due
rappresentanti dei lavoratori, non certo lo slai cobas) in modo da rendersi
conto direttamente delle condizioni di lavoro e di avere precise informazione
da coloro che ogni giorno vivono quelle condizioni.
Ma questo non è avvenuto, smentendo le stesse parole
del pres. Cangialosi, nè da quello che si risulta, nell'incontro tra amiu e azienda
si sono affrontati i problemi da noi posti.
Si punta solo ad aumentare la produttività, che già è
nettamente aumentata, passando dal 40% al 15% di scarto, si punta a pretendere
dai lavoratori che si facciano al doppio, coprendo anche altre mansioni; mentre
nulla si fa e si dice sul fatto che anche dai quartieri San Vito, Lama non
arriva la differenziata, ma arrivano sempre più carta e plastica sporche e
inutilizzabili, con uno spreco e impossibilità di ritorno economico dal ciclo
rifiuti.
Poichè i lavoratori non hanno il piacere di mostrare
direttamente al presidente Cangialosi che tipo scandaloso di rifiuti sono
costretti a toccare sul nastro, a rischio permenente della salute, nei prossimi
giorni lo porteremo a conoscenza con foto e video.
A tutto questo anche questo mese si aggiunge il
mancato pagamento alla scadenze dovute dello stipendio. Oggi i lavoratori sono
venuti a sapere dalla Cooperativa che non ci sono soldi, perchè l'Amiu a sua
volta non paga alla cooperativa.
Fermo restando che i lavoratori sono tenuti ad essere
pagati puntuali dalla cooperativa, visto che il lavoro lo fanno puntuale,
esprimiamo tutta la nostra indignazione su questi permanenti ritardi e
CHIEDIAMO IL PAGAMENTO IMMEDIATO DELLO STIPENDIO - visto che i lavoratori hanno
bollette, scadenze da pagare e per queste non vale il "ritardo".
Per quanto sopra, si comunica l'avvio dello stato di
agitazione dei lavoratori della pasquinelli. Chiediamo il pagamento degli
stipendi e l'apertura di un incontro costruttivo, invitando ancora una volta il presidente
Cangialosi a recarsi presso la Pasquinelli.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
coord. prov.le 347-5301704
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