COMUNICATO
STAMPA
slai cobas per il sindacato di classe precari scuola taranto
via Rintone 22 Taranto slaicobasta@gmaol.com 347-1102638
Lo Slai Cobas per il sindacato di classe sostiene la giusta e necessaria mobilitazione dei lavoratori precari della scuola, che nell'assemblea nazionale del 19 gennaio hanno indetto uno sciopero per l'11 aprile e una
giornata di mobilitazione in tutte le città in cui sono presenti.
Le mobilitazioni hanno al centro la rivendicazione dell'assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della scuola, attraverso il rifinanziamento della scuola pubblica e il ritiro della Riforma Gelmini, contro la
sostanziale continuità delle politiche scolastiche dei governi che si sono succeduti negli ultimi anni, compreso l'attuale Renzi/Giannini, di tagli, peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro di tutti i lavoratori
della scuola e gli illegittimi finanziamenti alle cosidette scuole paritarie "Statale e non statale devono avere uguali diritti", ha affermato il ministro Giannini e ".revisione di un contratto che è mortificante. Non solo
perché pagato poco ma anche perché non ha meccanismi premiali". Non è un contratto che, vista la delicatezza e l'importanza del compito, ""premia il merito" e "valorizza la fascia di insegnanti che si impegnano, che si aggiornano o che sopperiscono a carenze". Occorre "più autonomia e responsabilità agli istituti per premiare i molti che fanno un lavoro straordinario che è rimasto in ombra". Nulla di nuovo sotto il cielo, ma ogni nuovo ministro che approda alla pubblica istruzione si sente in dovere
e in diritto di fare dichiarazioni ,a tutto campo, presentando come originali e nuove proposte, con la convinzione che ripetendo termini quali autonomia, merito, prima o poi si riuscirà ad imporli, a far passare
concretamente e definitivamente logiche clientelari, supersfruttamento, più precarietà e precarizzazione, sulla pelle di tutti i lavoratori, precari e non, ma anche sulla pelle delle future generazione con una scuola sempre più di classe, invece di risolvere quelli che il ministro chiama carenze.
Per tutti questi motivi lo Slai Cobas per il sindacato di classe sostiene le iniziative di lotta dei precari della scuola e invita tutti i lavoratori della scuola a partecipare alla giornata nazionale di lotta e sciopero - già
indetto anche dallo Slai Cobas per il sindacato di classe - per tutto il personale della scuola dell' 11 aprile, perché fermarli è possibile e necessario!
Slai Cobas per il sindacato di classe
coordinamento nazionale
11 aprile 2014
SCIOPERO DEI PRECARI DELLA SCUOLA
con Manifestazione a Roma
per l'assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della scuola, docenti e ATA, e contro i progetti politici di smantellamento della scuola pubblica statale.
slai cobas per il sindacato di classe precari scuola taranto
via Rintone 22 Taranto slaicobasta@gmaol.com 347-1102638
Lo Slai Cobas per il sindacato di classe sostiene la giusta e necessaria mobilitazione dei lavoratori precari della scuola, che nell'assemblea nazionale del 19 gennaio hanno indetto uno sciopero per l'11 aprile e una
giornata di mobilitazione in tutte le città in cui sono presenti.
Le mobilitazioni hanno al centro la rivendicazione dell'assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della scuola, attraverso il rifinanziamento della scuola pubblica e il ritiro della Riforma Gelmini, contro la
sostanziale continuità delle politiche scolastiche dei governi che si sono succeduti negli ultimi anni, compreso l'attuale Renzi/Giannini, di tagli, peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro di tutti i lavoratori
della scuola e gli illegittimi finanziamenti alle cosidette scuole paritarie "Statale e non statale devono avere uguali diritti", ha affermato il ministro Giannini e ".revisione di un contratto che è mortificante. Non solo
perché pagato poco ma anche perché non ha meccanismi premiali". Non è un contratto che, vista la delicatezza e l'importanza del compito, ""premia il merito" e "valorizza la fascia di insegnanti che si impegnano, che si aggiornano o che sopperiscono a carenze". Occorre "più autonomia e responsabilità agli istituti per premiare i molti che fanno un lavoro straordinario che è rimasto in ombra". Nulla di nuovo sotto il cielo, ma ogni nuovo ministro che approda alla pubblica istruzione si sente in dovere
e in diritto di fare dichiarazioni ,a tutto campo, presentando come originali e nuove proposte, con la convinzione che ripetendo termini quali autonomia, merito, prima o poi si riuscirà ad imporli, a far passare
concretamente e definitivamente logiche clientelari, supersfruttamento, più precarietà e precarizzazione, sulla pelle di tutti i lavoratori, precari e non, ma anche sulla pelle delle future generazione con una scuola sempre più di classe, invece di risolvere quelli che il ministro chiama carenze.
Per tutti questi motivi lo Slai Cobas per il sindacato di classe sostiene le iniziative di lotta dei precari della scuola e invita tutti i lavoratori della scuola a partecipare alla giornata nazionale di lotta e sciopero - già
indetto anche dallo Slai Cobas per il sindacato di classe - per tutto il personale della scuola dell' 11 aprile, perché fermarli è possibile e necessario!
Slai Cobas per il sindacato di classe
coordinamento nazionale
11 aprile 2014
SCIOPERO DEI PRECARI DELLA SCUOLA
con Manifestazione a Roma
per l'assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della scuola, docenti e ATA, e contro i progetti politici di smantellamento della scuola pubblica statale.
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