domenica 20 settembre 2015

20 settembre - E siamo già a quota 494 morti sul lavoro: padroni ASSASSINI, governo complice



Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro
http://cadutisullavoro.blogspot.it/
MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO NEL 2015
1 gennaio/19 settembre. infortuni sul lavoro di cui 494 morti sui luoghi di lavoro e oltre 100 se si aggiungono i morti sulle strade e in itinere

Morti per infortuni sui luoghi di lavoro nelle regioni italiane per ordine decrescente. Con le morti sulle strade e in itinere occorre almeno raddoppiare il numero di morti per infortuni che vedrete qui sotto segnalati. Tra parentesi ( ) tutti i morti nelle varie regioni compresi i morti sulle strade e in itinere (proiezioni statistiche che vedono segnalati anche i morti sulle strade che non dispongono di un’assicurazione INAIL. Ma il numero complessivo di morti sulle strade e in itinere nessuno è in grado di quantificarlo con esattezza, ci sono troppe variabile e in tanti dispongono di assicurazioni diverse o ne sono privi. Gli oltre 900 morti complessivi sono una stima molto attendibile elaborata nel corso degli anni d’apertura dell’Osservatorio.
Lombardia 65 (135). Toscana 51 (103). Campania 40 (82). Veneto 38 (77). Sicilia 36 (67) Lazio 30 (61). Piemonte 30 (6a). Emilia-Romagna 28 (57). Puglia 25 (51). Abruzzo 17 (35). Liguria 15 (31). Trentino-Alto Adige 14 (30). Marche 13 (28). Umbria 12 (23). Molise 11 (23). Sardegna 9 (19). Friuli-Venezia Giulia 7 (16). Basilicata 6 (13). Calabria 9(19). Valle D’Aosta (1) (2). I lavoratori morti sulle autostrade, all’estero e in mare non sono segnalati a carico delle regioni. Sono le province di Brescia 21, Salerno con 16 e Bari con 15 a guidare questa triste classifica delle morti per infortuni sui luoghi di lavoro. Segue Vicenza con 13. Per avere notizie sulle singole province mandare una mail a Carlo Soricelli

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