ASSEMBLEA
VENERDI' 25 SETTEMBRE PRESSO LA SEDE DELLO SLAI COBAS IN VIA G. DEL DUCA ORE
16,00 CON GLI AVVOCATI SERENA ROMANO E NICOLA GIUDICI PER AVVIARE TUTTE LE
PROCEDURE AMMINISTRATIVE E PENALI CONTRO IL MANCATO RIAVVIO DEI SERVIZI DI
ASSISTENZA AGLI STUDENTI DISABILI NELLE SCUOLE SUPERIORI DI PALERMO E
PROVINCIA.
NEL CORSO
DELL'ASSEMBLEA I PRECARI ASSISTENTI DECIDERANNO ANCHE LE NUOVE INIZIATIVE DI
LOTTA!
PER IL
DIRITTO AL LAVORO!
PER IL
DIRITTO ALLO STUDIO!
CONTRO LE
POLITICHE SCELLERATE COME LA BUONA SCUOLA DEL GOVERNO RENZI E LA RIFORMA
"MASCHERATA! DELLE PROVINCE DEL GOVERNO CROCETTA...
PER LA DIFESA DELLA NOSTRA DIGNITA' DI VITA!
PER LA DIFESA DELLA NOSTRA DIGNITA' DI VITA!
IN ALLEGATO FILE
Slai Cobas
per il sindacato di classe Palermo
Prot. n. 410/2015 Palermo, 24/09/2015
Al Commissario Straordinario
della Provincia Reg.le di Palermo
oggi denominato Libero Consorzio
Manlio Munafò
Al Capo di Gabinetto
della Provincia Reg.le di Palermo
oggi denominato Libero Consorzio
Mirto Marianna
Al Dirigente Spallina Filippo
Alla Dott.ssa Donatella Fernandez
presso
la direzione Politiche Sociali, Giovanili, Pubblica Istruzione
della Provincia Reg.le di
Palermo
oggi denominato Libero Consorzio
e p.c Al Prefetto di Palermo
Dott.ssa Francesca Rita Maria Cannizzo
Al Capo di Gabinetto
Dott.ssa Michela Savina La Iacona
Al Dirigente Dott.ssa Maria Baratta
*****
Al Presidente della Regione
Siciliana
Rosario Crocetta
All'Ass.re Reg.le
Formazione professionale e istruzione
Lo Bello Maria
Oggetto: 2° DENUNCIA
E DIFFIDA
SERVIZI DI ASSISTENZA AGLI STUDENTI DISABILI
nelle scuole superiori di
Palermo e prov.
A seguito degli incontri
intercorsi con il Commissario Straordinario Munafò e i dirigenti dell’Ufficio delle
Politiche Sociali, che non hanno portato alla soluzione di problemi urgenti in
merito all’emergenza dell’assistenza agli studenti disabili nelle scuole
superiori di Palermo e provincia, messa in rilievo anche da ripetute notizie
stampa, nonostante le proposte concrete presentate da questa O.S., si torna a denunciare
con forza quanto segue:
·
L’anno
scolastico è iniziato il 14 settembre MA NON PER TUTTI! I servizi di assistenza
agli studenti disabili nelle scuole superiori di Palermo e provincia,
considerati per legge ESSENZIALI,
sono soggetti all’ennesimo e assolutamente illegittimo MANCATO
RIAVVIO, a partire dal regolare
inizio dell’anno scolastico, da parte del Vs. Ente con grave
lesione
al diritto allo studio e integrazione scolastica degli studenti interessati, al
diritto delle famiglie in difficoltà per l’incresciosa situazione ancora una
volta esistente, al diritto occupazionale degli assistenti.
·
Le tabelle (allegato A) interne al
capitolato relativo all’assistenza igienico-personale, pubblicato nel
Vs Albo Pretorio, mostrano palesi irregolarità rispetto al numero degli
operatori assegnati in relazione agli studenti
cui spetta l’assistenza. Si
evince chiaramente la necessità di assegnare in diverse scuole più Assistenti,
soprattutto laddove vi sono situazioni di studenti disabili in carrozzina.
Risultano pertanto non giustificati i
tagli previsti dal Vs. Ente (9 Assistenti in meno in questo ambito
specifico, ma i tagli riguardano anche l’assistenza alla comunicazione)
considerato anche le situazioni complesse che si sono verificate nello scorso
anno scolastico in alcune scuole come i casi addirittura di un solo Assistente
che doveva occuparsi di ben 5/6 ragazzi contemporaneamente, compreso lo
studente in carrozzina.
La
mancanza di risorse economiche, inoltre, espressa dal Commissario Munafò
anche a giustificazione dei tagli, non può altresì giustificare i suddetti tagli visto che si tratta di SERVIZI NON
SUBORDINABILI A VINCOLI DI BILANCIO, così come anche diverse sentenze dei
T.A.R. hanno stabilito.
·
Arbitrarie risultano le modifiche e/o
eliminazioni apportate nell’art.5 del
Capitolato relativo al servizio di Assistenza Igienico Personale in
merito a mansioni che per anni gli Assistenti interessati hanno svolto nelle
scuole
·
In
merito “all’Assistenza all’autonomia”, fermo restano il diritto delle famiglie
di avvalersi di quest’ altra forma di assistenza prevista dalla L.104/92, si ribadisce che per la figura
dell’assistente all’autonomia, non vi sono
attualmente normative e/o regolamenti nazionali vigenti che ne
definiscano complessivamente e in modo unico i titoli per accedervi e le
relative mansioni.
Alla luce di quanto sopra
si invita il Vs. Ente a dare urgente riscontro in merito a seguenti punti a
tutt’oggi non pervenuto:
a) Nell’incontro
intercorso all’Assessorato Istruzione e Formazione Professionale in data 11 settembre
2015, il Commissario Munafò unitamente all’Assessore Lo Bello si erano
impegnati, dietro richiesta di questa O.S., a verificare se ci fossero le
condizioni per avviare i servizi di assistenza in anticipo rispetto ai tempi
delle gare previste dopo metà ottobre, con
regime di proroga temporanea non ostativa nei confronti dello
svolgimento delle procedure di gara. Si
chiede urgente riscontro.
b) Sempre
durante il suddetto incontro questa O.S. ha posto la necessità di rivedere urgentemente
i parametri di assegnazione utenti/operatori anche alla luce dei dati
dell’organico di fatto degli alunni disabili stilato nelle diverse scuole sia sulla base delle nuove iscrizioni nelle prime
classe che dei movimenti degli alunni tra le scuole. Tale verifica
mostrerebbe altresì la necessità di un numero ancora maggiore di Assistenti che già secondo
le suddette tabelle (Allegato A) del capitolato di Assistenza
Igienico-personale risultano assolutamente insufficienti, per cui i tagli previsti dal Vs. Ente devono
essere annullati. Le risorse stanziate ma non spese visto che i servizi
di assistenza non sono partiti il 14 settembre, devono essere utilizzate per riportare le piante organiche degli
operatori almeno al numero del precedente anno scolastico,
mentre le SS.LL. devono attivarsi per stanziare
risorse aggiuntive.
c)
Si chiede al Vs Ente su quali basi normative
abbia stabilito nel capitolato d’oneri speciale relativo all’assistenza all’autonomia
titoli e mansioni specifiche.
d) Si chiede infine in merito al
punto contenuto negli art.8 dei capitolati – Organizzazione del personale –
che recitano “In caso di sospensione delle attività educative e delle lezioni,
determinate
dal consiglio di istituto, cause
estranee all'impresa aggiudicataria, la stessa dovrà darne notizia immediata
alla Direzione Politiche Sociali, Giovanili, Pubblica Istruzione, Pari
Opportunità di questo Ente; tali giornate saranno considerate a tutti gli
effetti, giornate di sospensione del servizio e non recuperabili. Nell'ipotesi
di improvvisa e perdurante assenza da scuola dello studente disabile,
l'Amministrazione corrisponderà il pagamento delle spettanze commisurandolo
alle effettive ore di presenza dell'operatore, in ragione comunque di non più
di due ore giornaliere e solo per il primo giorno di assenza dello studente”,
che riteniamo assolutamente
illegittimo anche ai sensi della legge sulla salute e sicurezza: fermo restando i principi della
continuità, nella pratica quotidiana gli assistenti igienico-personale
risultano non vincolati solo ad uno specifico alunno, così come accade in
diverse scuole dove gli assistenti si coadiuvano, , e il Vs. Ente non può su questo chiudere gli occhi e non affrontare
tale problema, come abbiamo ribadito negli incontri. Questa O.S., si
riserva di inoltrare le opportune denunce se anche quest’anno si ripeteranno
casi di 1 operatore che si deve occupare contemporaneamente di 4 o 5
ragazzi gravi a discapito della propria
salute e sicurezza e di quella degli
studenti o di casi in cui si sfrutta la disponibilità di più operatori, assolutamente
necessaria visti alcuni casi gravi in carrozzina.
Per quanto sopra questa
O.S., nell'interesse dei lavoratori che rappresenta, diffida il Vs. Ente a dare
riscontro urgente ai punti posti e a sanare le situazioni illegittime da noi
riscontrate, avvisando che si metteranno in campo tutte le forme di
lotta necessarie e ricorrendo a tutti gli
organi competenti.
F.to Per il coordinamento provinciale
La
responsabile del Terzo Settore
Donatella
Anello
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