Comunicato
stampa
27 settembre
2015
Denunciamo
con forza quanto accaduto ieri a Palermo durante il corteo cittadino contro il
governo Renzi e l'ipocrita "festa" del PD che si sta svolgendo in
questi gg ai Cantieri Culturali alla Zisa.
Le cariche
della polizia contro studenti, lavoratori, precari, disoccupati... che più che
giustamente volevano esprimere il loro dissenso contro le politiche sempre più
antiproletarie e antipopolari del governo Renzi sono illegali e
assolutamente vergognose.
Questo
governo, in continuità/salto di qualità rispetto ai precedenti al
servizio dei padroni, è il governo che ha sancito i licenziamenti facili nelle
fabbriche e posti di lavoro con il Jobs Act e la cancellazione dell'art.18, e
òa precarietà permanente, che non ha per nulla risolto il problema della
disoccupazione che invece dilaga in generale e soprattutto tra i
giovani e le donne, che attacca le libertà democratiche attaccando
la stessa Costituzione, che spende migliaia di euro per le spese militari al
servizio della guerra imperialista in tutte le sue forme, che attacca la scuola
pubblica sempre più al servizio del sistema del Capitale, la sanità pubblica
(per questo governo la vita dei proletari e masse popolari conta meno di
nulla!), i servizi sociali, che non risolve affatto la questione abitativa nè
quella dei morti sul lavoro, che diffonde il razzismo di Stato, che ricorre
sempre più alla repressione poliziesca per fermare e soffocare la protesta di
piazza di operai, lavoratori, donne, giovani, migranti contro il suo
agire. .
Contestiamo
poi la presenza oggi alla "festa" di Faraone, sotto-segretario
all'istruzione, che verrà a propagandare lai "BUONA SCUOLA"
reazionaria del governo, una scuola sempre più a misura dei padroni che vuole
la trasformazione degli studenti in "macchine" in carne e ossa pronte
per lo sfruttamento nelle aziende, che sancisce l'uso e il consumo di
manodopera a gratis con il ricorso sempre più massiccio
all'apprendistato, che vuole uniformare le menti degli studenti cancellandone
la libertà di pensiero e di critica., che opera gravi discriminazioni, vedi
l'esclusione degli studenti disabili dalla frequenza scolastica anche
quest'anno.... che attacca pesantemente le condizioni di lavoro e di vita
del personale docente e Ata. Ma di quale "BUONA SCUOLA" pretende di
parlare oggi Faraone, perpetuando l'arroganza ipocrita di questo governo che ha
totalmente disprezzato il dissenso di studenti e lavoratorii????
Protestare
contro chi sta attaccando pesantemente la nostra generale condizione di
vita è non solo giusto ma necessario! E non sarà la repressione di Stato a
fermare le lotte giuste sia sul piano nazionale che locale che devono
convergere verso un sciopero generale contro il governo.
Slai Cobas
per il sindacato di classe Palermo
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