MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO NEL 2015
1 gennaio/23 settembre. Sono 507 i morti sui luoghi di
lavoro e oltre 1030 se si aggiungono i morti sulle strade e in itinere.
Morti per infortuni sui luoghi di lavoro nelle regioni italiane per ordine
decrescente. Con le morti sulle strade e in itinere (che ci sono in tutte le
categorie) occorre almeno raddoppiare il numero di morti per infortuni che
vedrete qui sotto segnalati.
Lombardia 67 (138). Toscana 53 (108). Campania 41(84). Veneto 39 (80). Sicilia 36 (67) Piemonte 31(63). Lazio 30 (61). Emilia-Romagna 28 (57). Puglia 25 (51). Abruzzo 17 (35). Liguria 15 (31). Trentino-Alto Adige 14 (30). Marche 13 (28). Umbria 12 (23). Molise 11 (23). Sardegna 9 (19). Friuli-Venezia Giulia 7 (16). Basilicata 6 (13). Calabria 9(19). Valle D’Aosta (1) (2). I lavoratori morti sulle autostrade, all’estero e in
mare non sono segnalati a carico delle regioni. Sono le province di Brescia 21, Salerno con 16 e Bari con 15 a
guidare questa triste classifica delle morti per infortuni sui luoghi di lavoro.
Segue Vicenza
con 13. Per
avere notizie sulle singole province mandare una mail a Carlo Soricelli
Mamma mia queste tragedie dell'inciviltà non hanno mai fine.
registriamo la morte sui luoghi di lavoro di altri sei lavoratori
Altri sei
lavoratori sono morti sui luoghi di lavoro tra ieri e oggi. Due sono morti in
Sicilia: un meccanico in provincia di Palermo è stato travolto dall'auto su cui
stava lavorando, mentre in provincia di Ragusa è morto annegato un lavoratore
che lavorava su una piattaforma. In Toscana un autotrasportare è stato travolto
dal carico del suo tir, mentre un altro (che non segnaliamo a carico della
Regione Toscana) è morto sull'A1 in questa regione. In provincia di Cosenza è
morto un edile cadendo dal secondo piano di un'abitazione. Un altro edile è
morto in provincia di Ascoli Piceno travolto dal terreno di uno scavo.
Incredibile la sequenza di morti di quest'anno.
Pubblicato
da carlo
asoricelli
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