lunedì 31 agosto 2015

31 agosto - Palermo: assistenti ai disabili riprendono la lotta, prima in presidio e dopo occupano Palazzo Comitini



i PRECARI STANNO OCCUPANDO LA SALA GIALLA DEL PALAZZO COMITINI PERCHE' VOGLIONO UN INCONTRO CON IL COMMISSARIO STRAORDIANRIO  MUNAFO'!

NO AI TAGLI AI POSTI DI LAVORO!

ANCORA UNA VOLTA LE POLITICHE REAZIONARIE COME LA BUONA SCUOLA E DEI FINTI CAMBIAMENTI, VEDI LA RIFORMA DELLE PROVINCE, ATTACCANO SOLO E UNICAMENTE I DIRITTI DEI LAVORATORI.
A questa O.S., che rappresenta parte di operatori e anche delle famiglie di studenti disabili, non risulta affatto. come invece affermano sindacati come la Cisal,  che le determine pubblicate dalla Ex Provincia di Palermo nell'albo pretorio  RELATIVE AI BANDI GARA PER I SERVIZI DI ASSISTENZA AGLI STUDENTI DISABILI, siano  regolari: esse infatti non sono state fatte secondo un criterio di pari garanzia del diritto all'assistenza, e in particolare risulta "discriminato" il servizio di igienico personale su cui nella relativa determina non si pone la stessa urgenza per l'inizio di erogazione che si pone invece per gli altri servizi di assistenza,  MA soprattutto GRAVE E' sempre IN MERITO all'igienico-personale E ALLA comunicazione L'ANNUNCIO DELLA   EX PROVINCIA 
 DI tagli ai posti di lavoro, a fronte di un aumento, purtroppo, dei casi di disabilità.
I servizi di assistenza agli studenti disabili, secondo la normativa vigente, devono essere tutti erogati e garantiti in modo equo e non secondo il principio che uno debba sovrapporsi o danneggiare l'altro E NON DEVONO ESSERE VINCOLATI A SPESE DI BILANCIO... 
VOGLIAMO ANCHE urgenti chiarimenti all'Ente in merito alle irregolarità delle suddette determine tra cui l'indizione di gara per figure che a livello normativo sono ancora sperimentali e su cui si decidono arbitrariamente titoli e mansioni.
La lotta ricomincia... !
Slai Cobas s.c. Palermo


31 agosto - A quanto siamo arrivati: 444 morti - ASSASSINI- sul lavoro. Non possiamo rimanere inerti



Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro
http://cadutisullavoro.blogspot.it/
carlo.soricelli@gmail.com
Morti per INFORTUNI SUI LUOGHI DI LAVORO NEL 2015
31 agosto 444 morti dall’inizio dell’anno
Morti per infortuni sui luoghi di lavoro nelle regioni italiane per ordine decrescente. Con le morti sulle strade e in itinere occorre almeno raddoppiare il numero di morti per infortuni che vedrete qui sotto segnalati. Tra parentesi ( ) tutti i morti nelle varie regioni compresi i morti sulle strade e in itinere (proiezioni statistiche che vedono segnalati anche i morti sulle strade che non dispongono di un’assicurazione INAIL. Ma il numero di morti complessivo sulle strade e in itinere nessuno è in grado di quantificarlo con esattezza, ci sono troppe variabile e in tanti dispongono di assicurazioni diverse o ne sono privi).

31 agosto - Roma: continua la lotta contro i 5mila licenziamenti di Roma Capitale



Roma: in piazza duemila precarie di nidi e materne 


Circa duemila precarie, fra educatrici degli asili nido e insegnanti delle scuole per l’infanzia, stanno assediando in queste ore a Roma la Sala del Tempio di Giove dove è in corso un incontro con l’assessore alle Politiche Educative e Scolastiche dell’amministrazione capitolina, Marco Rossi Doria.
“Rinnoviamo la richiesta di ritiro del bando per i nidi e per le scuole per l’infanzia pubblicato lo scorso 21 agosto – afferma Daniela Mencarelli, dell’Esecutivo Nazionale USB Pubblico Impiego – perché si escludono le lavoratrici che hanno maturato un periodo complessivo di trentasei mesi di attività licenziando, di fatto, 5.000 lavoratrici solo a Roma”.

31 agosto - Pieno appoggio agli operai della Bridgestone di Bari contro i ricatti padronali e la complicità dei sindacati confederali



LAVORATORI BRIDGESTONE
COMITATO DEL NO!

                                        IL RISULTATO DEL REFERENDUM NON SI TOCCA!

Il 5 agosto è nato il “Comitato del NO!” dei lavoratori Bridgestone con l’obiettivo di ribadire che
dal risultato netto del referendum non si torna indietro! Attraverso il “Comitato del NO!” i lavoratori Bridgestone reagiscono con fermezza al ricatto dell’azienda che chiede pesantissimi sacrifici in aggiunta a quelli già pretesi con l’accordo del settembre 2013. Invitiamo tutti i lavoratori Bridgestone ad UNIRSI AL COMITATO perché solo uniti possiamo evitare di diventare strumento nelle mani dell’azienda e potenziali esuberi. Ricordiamo a tutti i lavoratori Bridgestone che il fatto di non essere un esubero oggi non significa non diventarlo nei prossimi tre anni e, soprattutto, che il documento consegnatoci, che autorizza l’azienda a ridurre i nostri salari frutto del duro lavoro e del senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto, NON DEVE ESSERE FIRMATO!

CHI NON FIRMA NON SARÀ LICENZIATO!
Senza la firma di quel documento non possono toccare i nostri diritti, chi firma autorizza l’azienda a
cominciare un progressivo ricatto che ci porterebbe ad una lunga agonia!
Il Comitato chiede pertanto:

31 agosto - Lottare per il lavoro non è reato: Contro la repressione antioperaia solidarietà con gli operai dell'ALCOA



11 operai dell’Alcoa stanno ricevendo un avviso di garanzia 
per gli scontri a Roma mentre protestavano contro i licenziamenti il 10 settembre 2012 e fronteggiavano il muro di polizia che li volevano fermare, nelle strade adiacenti la sede del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE).
Fu una delle innumerevoli trasferte romane degli operai della fabbrica di alluminio di Portovesme, per manifestare contro la decisione della multinazionale americana Alcoa,

30 agosto - Come dice Carlo Soricelli questo è stato un agosto di sangue, OPERAIO



domenica 30 agosto 2015
30 agoto Anche agosto di sta concludendo con un bilancio drammatico per le morti per infortuni sui LUOGHI DI LAVORO, ne sono morti ben 67 lavoratori. Anche tra venerdì e sabato regostriamo la morte di 6 lavoratori in diverse parti d'Italia: nelle province di Ravenna, di Potenza, di Salerno, di Bergamo e di Massa Carrara. Ripsetto anche al dramamtico 2014 riegistriamo dall'inzio dell'anno un aumento del 3,9%
venerdì 28 agosto 2015
28 agosto Anche tra ieri e oggi ci sono stati 5 morti sui luoghi di lavoro. Nelle province di varese, Modena, Viterbo, Savona e sull'A3 nei pressi di Cosenza. Nel varesotto è un giovane di 20 anni a morire in un cementificio cadendo dalla rampa di un ascensore, lascia un bambino di un anno. E' un marocchino di 44 anni a morire sullA3, mentre come ogni giorno c'è un agricoltore che muore schiacciato dal trattore, questa volta in provincia di Viterbo, Nella provincia di Modena è morto un 74enne cadendo da una scala mentre potava un albero. Sono 61 i morti dall'inizio di agosto
mercoledì 26 agosto 2015

30 agosto - Morti e infortuni sul lavoro nelle cave sono all’ordine del giorno. Dal Cobas della Versilia



I COBAS Lavoro Privato della Versilia esprimono tutta la loro vicinanza alla famiglia di Bruno Maggiani, il cavatore morto sul lavoro lo scorso 29 agosto in una cava a Colonnata. Questo ennesimo dramma avviene pochi giorni dopo i tragici fatti di Livorno, dove un altro operaio è deceduto mentre lavorava su un’imbarcazione nel porto. Un’estate piena di sangue, di lavoratori\trici morti come chi è stramazzato sotto il sole nella raccolta di pomodori pagati 4 euro all’ora.
Ribadiamo con forza che non siamo di fronte a tragiche fatalità né a presunte emergenze.