NE’ CONDIVIAMO, NE’
GIUSTIFICHIAMO QUANTO ESPRESSO DA USB-P.I. VIGILI, MILANO.
IL TSO E’ INTERVENTO
TERAPEUTICO E NON UN’OPERAZIONE DI “ORDINE PUBBLICO”!
USB-PI VU di Milano ha fatto
richiesta al Comandante della città, dopo i fatti di Torino che hanno visto la
morte (assassinio?) di Andrea Soldi, di una regolamentazione “certa” negli
interventi di TSO. A nostro giudizio quanto espresso da USB rappresenta l’accettazione
dell’intervento dei Vigili in un’operazione sanitaria. Quindi USB è d’accordo
con la militarizzazione del corpo dei Vigili? Cosa che per’altro il Comandante,
ex carabiniere, Mastrangelo ha sempre perorato e messo lì a questo scopo dalla
giunta Moratti e riconfermato dalla giunta Pisapia. A quanto pare si.
Forse USB è anche d’accordo con
l’utilizzo dei Vigili nelle operazioni di sgomberi per conto di Aler, da
Corvetto a S. Siro – passando per Lorenteggio, degli occupanti per necessità? A
quanto pare si, basta avere “regole e compiti certi”, chiaramente secondo loro.
Ma ci viene l’orticaria quando
USB parla di “tassello desolante della sicurezza sul lavoro”. La Salute e
Sicurezza per i lavoratori è purtroppo una tragedia, ASSASSINI, che si ingrossa
giorno per giorno e frutto non solo, principalmente, delle politiche del
governo Renzi, ma anche delle connivenza dei sindacati confederali e di parte
del sindacalismo di base che si “attivano” di fronte a eventi eclatanti, ma che
quotidianamente non fanno nulla nei proprii posti di lavoro. E senza paura di
smentite, questo lo affermiamo per Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Dove l’unico contrasto è rappresentato dallo Slai Cobas sc.
Ad ognuno il suo mestiere. Noi
non siamo fans di Pasolini, per noi chi ha una divisa e difende gli interessi
del padrone “non è un proletario, un lavoratore, che fa il suo” è solo un
servo.
Farebbe bene USB ha rivendicare
il non intervento in queste operazione di PS, anziché regole certe.
Slai Cobas “INT” per il sindacato
di classe, Milano:
cobasdiclasse@gmail.com; cobasint@tiscali.it; cell. 338-7211377
MILANO I VIGILI E LA CIRCOLARE FANTASMA SUL TSO
(TRATTAMENTI SANITARIO OBLIGATORIO)
Milano –
domenica, 23 agosto 2015
La tragedia di Torino
con la morte di Andrea Soldi a seguito di un tragico Tso, trattamento sanitario
obbligatorio, da parte di agenti di polizia locale e psichiatri, ha posto in
evidenza che qualcosa non va in queste situazioni così delicate. E puntuale arriva
la richiesta di regole di comportamento precise da parte dei vigili di USB
Pubblico impiego di Milano. Precisa la loro richiesta (che pubblichiamo in
allegato) al comandante della città perché precisi mezzi e procedure da
impiegare nei Tso. E sorpresa anche perché alla stampa è stato detto che a
Milano tali erano già state decise. Ma non risulta a USB essere mai circolate e
diffuse tra gli agenti. Un altro tassello che si aggiunge alla situazione
desolante della sicurezza sul lavoro e all’individuazione dei compiti e delle
responsabilità degli agenti durante lo svolgimento del loro lavoro. Il Tso è un
particolare e delicato intervento in cui concorrono vari operatori, non solo
vigili, ai quali spetta il lavoro pratico, quello più difficile e complesso, ma
anche infermieri e medici, ai quali compete la direzione delle operazioni. Per
questa ragione i fatti di Torino devono essere approfonditi scrupolosamente
perché non si possano e debbano ripetere. Nessuno più deve lasciarci la vita. E
nessuna famiglia debba più piangere suoi congiunti. Per tutto questo a Milano,
come in tutta Italia, i Tso devono essere eseguiti nella massima sicurezza di
tutti. USB Pubblico impiego vigili di Milano aspetta rapide informazioni dal
suo comandante. Altrimenti USB farà sentire alta la sua voce.
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