venerdì 14 agosto 2015

13 agosto - L'Osservatorio Indipendente di Bologna sui dati dei morti in agricoltura



Fino a questo momento i morti per INFORTUNI SUI LUOGHI D I LAVORO IN EMILIA ROMAGNA SONO STATI 24. Così nelle varie province: Bologna (6) . Forlì-Cesena (2) , Ferrara (2) , Modena (4) , Parma , Piacenza (2) , Ravenna (3), Reggio Emilia (3), Rimini (2). Se poi a queste morti si aggiungono i morti sulle strade e in itinere si arriva a sfiorare i 50 morti. L'INAIL considera morti sul lavoro anche i lavoratori che muoiono in itinere e tantissimi non vengono riconosciuti o non sono assicurati a questo istituto che non li monitora. Noi monitoriamo TUTTE le morti per infortuni sul lavoro da ben otto anni e per primi in Italia. Non inseriamo le morti per cause naturali o per malattie professionali che sono altra cosa. All' 11 agosto i morti per infortuni sui Luoghi di Lavoro in Emilia Romagna erano 38 nel 2014 e nell'intero 2014 54 (un calo fino ad ora molto significativo). La nostra regione è stata l'anno scorso con 54 morti sui luoghi di lavoro terza per numero di morti, dopo la Lombardia e il Veneto. A fine anno ci dovrebbe essere un netto miglioramento, se si separano, come facciamo noi i lavoratori effettivamente morti sui luoghi di lavoro. I morti sulle strade e in itinere sono altra cosa che richiedono interventi diversi e specifici, ma che non hanno niente a che fare con gli infortuni. Lo Stato considera giustamente morti sul lavoro anche i lavoratori che muoiono mentre vanno o tornano dal lavoro. ma se si mettono insieme casistiche così diverse si crea solo confusione. Carlo soricelli curatore dell'Osservatorio indipendente di Bologna morti sul lavoro. Altri dati che circolano creano solo confusione http://cadutisullavoro.blogspot.it

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