PULIZIE: 5 GIORNI DI SCIOPERO
ALLA TECNONET APPALTATRICE BNL
USB, NO AD ESUBERI E
LICENZIAMENTI
Circa 80 dipendenti della società cooperativa
Tecnonet, che svolge in appalto il servizio di pulizia nelle agenzie BNL-BNP
Paribas di Roma e Lazio, sono in sciopero dallo scorso 27 luglio contro la
procedura di licenziamento collettivo avviata dall’azienda, che adduce un
esubero di circa il 50% del personale. Da due mattine consecutive i lavoratori
sono anche in presidio a Roma sotto la sede BNL di via Veneto. Nel corso della
vertenza circa 40 lavoratori hanno abbandonato i sindacati complici per
iscriversi e lottare con l’USB, che ha indetto lo sciopero fino al prossimo
venerdì 31 luglio.
Venerdì mattina è previsto presso la Regione Lazio un incontro istituzionale per la conclusione della procedura, in cui l’azienda chiede l’accettazione degli esuberi od il licenziamento della metà dei dipendenti. L’USB chiede l’annullamento della procedura, in quanto il capitolato d’appalto non è mai stato modificato, e rimarrà al fianco dei dipendenti Tecnonet nella battaglia per la tutela del posto di lavoro.
Venerdì mattina è previsto presso la Regione Lazio un incontro istituzionale per la conclusione della procedura, in cui l’azienda chiede l’accettazione degli esuberi od il licenziamento della metà dei dipendenti. L’USB chiede l’annullamento della procedura, in quanto il capitolato d’appalto non è mai stato modificato, e rimarrà al fianco dei dipendenti Tecnonet nella battaglia per la tutela del posto di lavoro.
Roma, 28 luglio 2015 Unione Sindacale di Base Roma e
Lazio
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