mercoledì 29 luglio 2015

29 luglio - Breve report riunione, autoferrotranvieri, del 27 luglio



Coordinamento Autoferrotranvieri 27 Marzo
BREVE REPORT RIUNIONE 27 LUGLIO 2015 – Roma sede Cobas.
Nella riunione di ieri 27 luglio presenti a Roma Lavoratori del coordinamento Autoferrotranvieri 27 marzo 2015 da Firenze, Genova e Roma. Si è ribadito la natura del coordinamento, ossia un insieme di lavoratori appartenenti a diverse realtà lavorative e sindacali, che si battono contro lo sfruttamento e lo smantellamento del trasporto pubblico. Si è valutato positivamente la iniziativa dei presidi coordinanti del 29-30 Giugno e 2 Luglio 2015 e si è fatto il punto su alcuni processi di privatizzazione del Trasporto Pubblico. I lavoratori presenti hanno ribadito l’obbiettivo unitario della lotta alle speculazioni e allo sfruttamento del costo del lavoro, allo smantellamento dei servizi, cercando soprattutto di combattere le privatizzazioni e di far capire a lavoratori e cittadini che esse sono una risposta sbagliata e strumentale che avvantaggia solo chi vuol tagliare servizi o speculare sugli stessi. 
Per perseguire tale obiettivi si è proposto di:
Provare a rafforzare l’esperienza del coordinamento cercando di farla conoscere ai lavoratori e agli utenti
  1. Cercando di allargare l’esperienza i lavoratori di realtà sindacali di lotta e di territori non ancora coinvolti
  2. Organizzando strumenti legali coordinati ad esempio individuando avvocati di riferimento per tutti.
  3. Sviluppando i contatti con società civile e opinione pubblica
  4. Sviluppare i contatti e le sinergie con gli altri settori e lavoratori che lottano contro i processi di privatizzazione
  5. Difendendo il Diritto di Sciopero e di dissenso già fortemente limitato e sottoposto a nuovi attacchi liberticidi di Governo, Padroni e Sindacati di regime.
Stilare un nuovo documento\volantino, con i contenuti emersi dalla riunione (in linea con quelle precedenti) a cui dare massima diffusione
Organizzare le seguenti iniziative per 2015:
  1. Un assemblea Pubblica nelle sale del Parlamento sui danni prodotti dai processi di privatizzazione nel settore dei trasporti, a partire dal TPL.
  2. Un presidio pubblico a Roma presso palazzo chigi contro privatizzazioni e sfruttamento, in cui coinvolgere i lavoratori dei diversi settori dei servizi pubblici e possibilmente i comitati di utenti.
  3. Una o più iniziative pubbliche specifiche sulla Sicurezza del Trasporto
  4. Volantinaggi mirati in diverse realtà territoriali, sia dove siamo presenti sia dove ancora non ci conoscono.
  5. Sviluppare strumento del Blog (a cui sta lavorando Giovanni) come pagina di contatto e diffusione privilegiata.
Si è deciso di sottoporre le proposte di questo Report ai lavoratori che partecipano al coordinamento, non presenti alla riunione, per ogni modifica o integrazione, sulla base del risultato finale procederemo alla stesura del volantino\comunicato pubblico.

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